Marialuisa Jacobelli, la fine dell'incubo: lo stalker della giornalista di Dazn è stato condannato

Francesco Angelini, ex della conduttrice e giornalista, è stato condannato a 2 anni e 4 mesi di arresti domiciliari dopo aver risarcito la vittima e iniziato un programma di recupero

Marialuisa Jacobelli, la fine dell'incubo: lo stalker della giornalista di Dazn è stato condannato

di Niccolò Dainelli

Lo stalker di Marialuisa Jacobelli è stato condannato. Francesco Angelini era finito in carcere lo scorso giugno dopo la denuncia della giornalista sportiva e conduttrice di Dazn. Adesso il 52enne dovrà scontare una pensa di 2 anni e 4 mesi di reclusione.

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La sentenza

 

Per l'uomo, ex di Marialuisa Jacobelli, che da qualche mese si sta curando dal punto di vista comportamentale e psicologico in una clinica specializzata e che ha risarcito la sua vittima, è arrivata la sentenza. La presentatrice  aveva trovato il coraggio di parlare di quel «clima di terrore» in cui lui, protagonista di una breve relazione con la donna, l'avrebbe costretta a vivere, tra minacce, violenze fisiche e psicologiche. Ad Angelini, nato in Francia e residente a Montecarlo, il gup ha riconosciuto l'attenuante di aver risarcito il danno, nonostante la Jacobelli non si sia costituita parte civile, e anche quelle generiche per il programma di recupero che sta seguendo in regime di arresti domiciliari. Attenuanti equivalenti alle aggravanti che venivano contestate, tra cui la recidiva, basata sul fatto che l'uomo ha un precedente per atti persecutori, sempre ai danni di una giornalista.

L'incubo della Jacobelli

Dopo la fine della loro breve relazione, per la giornalista è iniziato quello che lei stessa ha definito «un incubo», proseguito da gennaio fino alla denuncia pochi mesi dopo. La conduttrice di Dazn, che su Instagram aveva già raccontato di essere vittima di stalking, aveva dovuto cambiare casa e aveva scelto per un periodo di non pubblicare più foto o video sul suo profilo «per paura - come aveva riferito agli inquirenti - di essere localizzata» dallo stalker. Anche ad aprile il 52enne, che aveva una «gelosia ossessiva», era riuscito a convincerla a farlo entrare in casa e poi l'aveva colpita con «schiaffi e pugni».

 

«Telefonate e mail»

«Non ho avuto il coraggio di denunciarlo in quel momento - ha spiegato ancora la Jacobelli - perché mi disse che se lo avessi fatto sarebbe diventato il mio incubo e che sarei morta». Nell'ordinanza di arresto si parlava pure di quasi 30 telefonate al giorno, per un totale di 885, «nelle quali profferiva» ingiurie e minacce, anche dopo che lei aveva «bloccato l'utenza», effettuandole con «numero anonimo». E poi ancora «oltre 600 e-mail tra gennaio e giugno» e oltre mille telefonate anche alla «madre della vittima». Per Angelini, adesso, la pena da scontare sarà di 2 anni e 4 mesi e, al momento, Marialuisa Jacobelli non ha voluto commentare la notizia sui propri social.


Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Marzo 2023, 21:38
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