Marco Eletti, lo scrittore di gialli accusato dell'omicidio del padre: «Guanti e lacci bruciati per nascondere le prove»

Marco Eletti, lo scrittore di gialli accusato dell'omicidio del padre: «Guanti e lacci bruciati per nascondere le prove»

Marco Eletti resta in carcere con l'accusa dell'omicidio del padre Paolo. Lo scrittore di libri gialli, che partecipò come concorrente a L'Eredità, è accusato di aver ucciso a martellate il padre, su cui verrà disposta l'autopsia. Secondo le prime indagini Eletti avrebbe bruciato un paio di guanti e dei lacci nel garage presumibilmente per eliminare le tracce, poi ha allertato le autorità parlando di un principio di incendio.

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Al momento Eletti non ha confessato, ma probabilmente verrà confermato il fermo come misura cautelare. Resta in ospedale la mamma dello scrittore, Sabrina Guidetti, 54 anni, che è stata trovata accanto all'uomo con i polsi tagliati e incosciente. La donna è in coma farmacologico, ma secondo i medici potrebbe riprendersi completamente e a quel punto potrebbe raccontare cosa è successo realmente il giorno del delitto. Pare che lo stato di alterazione della donna sia dovuto alla massiccia dose di narcotici che potrebbe esserle stata somministrata prima dell'aggressione al marito, avvenuta per motivi economici.


Ultimo aggiornamento: Martedì 27 Aprile 2021, 12:20
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