Altri due minorenni condannati a 16 anni. Madre e zia disperate: «Sono troppo pochi»
I tre, tutti ventenni di Ghilarza (Oristano) erano accusati di omicidio premeditato pluriaggravato, occultamento e soppressione di cadavere. È il secondo processo per il delitto del lago: il tribunale dei minori di Cagliari ha già condannato a 16 anni di reclusione due minorenni, un ragazzo e una ragazza, la fidanzata di Fodde, a cui il 18enne ucciso aveva ceduto la droga che non era mai stata pagata.
Christian Fodde, condannato all'ergastolo, era indicato dall'accusa come l'autore materiale del delitto.
Riccardo Carta, condannato a 30 anni - il pm aveva chiesto anche per lui l'ergastolo - è il giovane sul cui terreno di famiglia sarebbe stato ucciso e sepolto temporaneamente Manuel Careddu, mentre Matteo Satta, condannato a 16 anni e otto mesi - per lui il pm aveva chiesto 30 anni - era accusato di aver fatto sparire i cellulari del 'branco' per creare un alibi al gruppo di giovanissimi.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 12 Luglio 2019, 15:35
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