Manuel sa della paralisi. Il papà: «Non ha pianto. Mi ha detto: non sento più niente»
Ferito a Roma, sospettati ammettono: «Sparato per errore». Accusati di tentato omicidio
«Io mi sono costituito e vado in carcere perchè è giusto che Manuel abbia giustizia», ha fatto mettere a verbale Marinelli, difeso dall'avvocato Alessandro De Federicis, nel corso dell'interrogatorio svolto ieri in Questura. Nel corso degli interrogatori i due giovani fermati hanno ricostruito quanto avvenuto sabato notte davanti ad un pub della periferia di Roma: Bazzano ha affermato di non sapere che Marinelli fosse armato. «Gli ho detto 'Lorenzo ma cosa hai combinato?', mi ha risposto 'ora portami a casa da mio figlio'».
Manuel alla mamma: «Fatti coraggio».
Le commoventi parole al risveglio in ospedale
«Vogliamo chiedere scusa alla famiglia di Manuel, siamo distrutti per quanto fatto. Manderemo una lettera ai genitori», hanno fatto sapere i due ragazzi tramite i proprio gli avvocati difensori. In base a quanto si apprende i due volevano costituirsi già domenica. «I familiari ci avevano contattato. Avevano un peso sulla coscienza», spiegano gli avvocati Alessandro De Federicis e Giulia Cassaro.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 23 Settembre 2019, 12:51
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