Mamma picchia e brucia con le sigarette il figlio di 4 anni: il bimbo in ospedale con lesioni gravi

Il piccolo sarebbe stato colpito con un corpo contundente, indagato anche il compagno della donna

Mamma picchia e brucia con le sigarette il figlio di 4 anni: il bimbo in ospedale con lesioni gravi

Un bambino di quattro anni è arrivato in ospedale con gravi lesioni alle dita delle mani, dei piedi e ai testicoli, oltre che a ustioni che sembrano corrispondere a bruciature di sigaretta. I colpevoli, secondo la procura di Agrigento che li ha iscritti nel registro degli indagati, sarebbero la madre del piccolo e il compagno della donna. Le accuse sono di maltrattamenti e lesioni nei confronti del bimbo, che sarebbe stato colpito con un corpo contundente. I due adulti hanno ricevuto un avviso di conclusione delle indagini preliminari firmata dall'aggiunto Salvatore Vella. 

Minaccia la moglie mentre sua figlia terrorizzata si lancia dal balcone: «Ti taglio la gola, se scopro che ha una relazione»

Neonata morta dopo la poppata: era malata di Covid. Indagati per omicidio mamma e nonno, ma l'autopsia ha escluso maltrattamenti

Le indagini: percosso con un corpo contundente

 

Il provvedimento è stato notificato dalla sezione della Squadra Mobile della Questura di Agrigento, che si occupa di reati contro la persona e ai danni di minorenni, che ha indagato sul caso. L'inchiesta è stata avviata dopo una segnalazione del personale medico dell'ospedale Garibaldi Nesima di Catania, dove il piccolo era stato trasferito e ricoverato d'urgenza per le gravi condizioni in cui versava.

Le indagini della squadra mobile, diretta da Giovanni Minardi, sono state supportate da attività tecniche di intercettazione ambientali e telefoniche e, secondo l'accusa, hanno «permesso di svelare gravi indizi di colpevolezza» nei confronti dei due indagati che avrebbero «percosso il minorenne mediante con un corpo contundente, causandogli lesioni gravi alle dita delle mani, dei piedi e del sacco scrotale». Il bambino, inoltre, presentava «ustioni presumibilmente prodotte da sigarette».


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 4 Gennaio 2023, 15:36
© RIPRODUZIONE RISERVATA