E' morta prima di conoscere il male che l'affliggeva. Paula Almeida, 37 anni, madre di due figli di 2 e 6 anni, aveva prenotato un esame diagnostico - la risonanza magnetica - il prossimo 28 gennaio, perché da tempo non si sentiva bene, ed intendeva andare affondo a quel malessere. La donna, già diverse volte si era recata al pronto soccorso dell’ospedale Carlo Poma di Mantova, dove i medici le hanno consigliato di prenotare una risonanza. Ora, invece, sarà l'autopsia a stabilire le cause della sua morte.
La visita al Pronto soccorso
Paula, di origine brasiliana, due settimane fa era stata accompagnata in ospedale dal marito, dopo aver accusato forti dolori a un braccio e al torace, ma i medici non hanno riscontrato niente di preoccupante, quindi, come da prassi è stata dimessa, con il suggerimento di fare una risonanza magnetica appena possibile. Il servizio pubblico aveva disponibilità solo nei sei mesi successivi, allora Paula ne ha fissata una privata a pagamento, per il 28 gennaio. Troppo tardi.
Dimessa e poi deceduta
Il 27 dicembre un nuovo malessere, visita in codice verde e dimissioni.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 30 Dicembre 2022, 09:19
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