Maltempo regione per regione: trombe d'aria e paura in Puglia, Campania e Calabria. Piogge da Nord a Sud

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Il maltempo che sta investendo l'Italia e che proseguirà anche domani (qui le previsioni) sta creando danni e disagi in tante parti del nostro Paese, dalla Campania al Salento, fino a Roma e alla Calabria. Danni si sono registrati alla reggia di Caserta, dove il nubifragio ha causato il distacco di una porzione di capitello della facciata sud; una tromba d’aria ha causato panico e scenari apocalittici nel Salento, mentre un’altra tromba d’aria ha travolto un treno a Crotone provocando il ferimento di diversi passeggeri. In Maremma sono straripati torrenti e fossi, strade chiuse.

Meteo, piogge e vento sull'Italia: «Neve al Nord». E nel weekend sarà ancora peggio



Allerta gialla nel Lazio. Rallentamenti sul Gra, allagamenti a Roma Nord

STRARIPANO TORRENTI E FOSSI MAREMMA, STRADE CHIUSE Abbondanti piogge, oltre 60 millimetri in poche ore, in provincia di Grosseto, nel territorio di Manciano, hanno causato problemi al reticolo idraulico minore. L'ufficio Protezione civile del comune maremmano ha chiuso alcune strade che passano vicino al fosso di Molino Onteo, a causa dell'esondazione del torrente Elsa che impedisce l'attraversamento di uno scivolo per il transito delle auto. Segnalate anche altre criticità sulle strade per colpa di allagamenti dovuti allo straripamento di fossi minori. Chiusa la strada di Piano di Cirignano perché l'Elsa è in piena.

ALLERTA GIALLA IN CAMPANIA La Protezione civile della Regione Campania ha emanato un avviso di criticità meteo: a partire dalle ore 17 di oggi, ossia allo scadere dell'attuale criticità di colore Arancione, si passa al Giallo sull'intero territorio regionale fino alle 5 di domani mattina. Si prevedono ancora, infatti, «Precipitazioni sparse con locali rovesci o temporali, occasionalmente di moderata intensità. Venti localmente forti occidentali con possibili raffiche nei temporali. Mare temporaneamente agitato».

Un quadro meteo che, considerate anche le condizioni fragili di alcune zone e i terreni saturi a causa delle precipitazioni di queste ore, determina un rischio idrogeologico localizzato che include occasionali fenomeni franosi, ruscellamenti, allagamenti e innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d'acqua. La Protezione civile regionale raccomanda «alle autorità competenti di porre in essere le opportune misure per prevenire e contrastare i fenomeni attesi».

Nubifragio sulla Reggia di Caserta: dalla facciata crolla parte ​capitello



COSA È ACCADUTO ALLA REGGIA  Il forte nubifragio abbattutosi ieri sulla città di Caserta ha causato il distacco di una porzione di capitello dalla facciata sud della Reggia borbonica, il cui restauro è stato ultimato a inizio 2016. La pioggia intensa, unita a grandine e fulmini, ha provocato in particolare il distacco di una porzione di foglia di acanto del capitello di una delle lesene angolari dell'avancorpo sudoccidentale della facciata, che affaccia su Piazza Carlo III.

La zona è stata transennata in via precauzionale e i tecnici della Reggia, rende noto l'ufficio stampa del museo patrimonio dell'Unesco, stanno effettuando verifiche per individuare eventuali altre porzioni di rilievi lapidei danneggiate dagli eventi eccezionali.

Salento, tromba d'aria semina danni e paura. Scenario apocalittico​

DUE TROMBE D'ARIA NEL SALENTO Due trombe d'aria si sono abbattute sul Salento, una prima dell'alba, l'altra intorno alle 11, di uguale potenza, tra Taurisano, Casarano e Ugento. La tromba d'aria ha scoperchiato anche il capannone di un autosalone: le persone presenti sono riuscite a mettersi in salvo. In questo momento la strada provinciale che collega Taurisano a Casarano è interdetta al traffico veicolare per la caduta di numerosi alberi.


Il maltempo sta colpendo soprattutto i comuni a sud del Salento: è qui che si registrano cadute di alberi, cartelloni, pali e fili dell'Enel, in particolare sulla strada provinciale 361 che collega Collepasso a Parabita. In quest'ultimo comune la forza del fortunale ha divelto le sbarre di un passaggio a livello. Molti ulivi, invece, sono stati sradicati dal vento tra Galatina e la frazione di Noha. Danni anche ad Alezio e alla periferia di Cavallino nella zona del parco commerciale.​



Il forte vento arrivato poi con la seconda tromba d'aria ha provocato danni a strutture e un uomo è rimasto ferito, riportando la frattura di una gamba. Si tratta del titolare di un'azienda di manufatti in cemento sulla strada che collega Taurisano a Casarano: Lucio Troisio, di 33 anni, si trovava con sua moglie, incinta, nel gabbiotto in legno dell'azienda quando la forza del vento ha sradicato con violenza la struttura. La donna non sarebbe rimasta ferita: è stata portata all'ospedale di Tricase per accertamenti. 

Questa mattina un'automotrice (littorina) delle Ferrovie Sud-Est era rimasta bloccata all'altezza tra Parabita e Tuglie, dopo essersi scontrata con un grosso tronco di pino secolare scaraventato sui binari dalla tromba d'aria. A bordo del treno non c'erano passeggeri e il conducente non era ferito. Nell'impatto con l'albero è andato completamente distrutto il carrello anteriore della littorina che viaggiava a bassa velocità.
Secondo una prima ricostruzione, la littorina è partita alle 6.15 da Casarano diretta a Lecce. Durante il tragitto, mentre percorreva una curva a circa 50 chilometri orari, il conducente si è trovato davanti il tronco di pino. Ha provato a frenare senza riuscirci e ha investito l'albero che è rimasto incastrato sotto la motrice. 


PAURA A CROTONE Una tromba d'aria ha investito stamani il treno locale Catanzaro Lido-Crotone all'altezza della stazione di Roccabernarda. Il vento ha sballottato il convoglio che, fortunatamente. è rimasto sui binari. Diversi finestrini sono andati in frantumi, Tra i passeggeri vi sono alcuni feriti, due dei quali portati in ospedale, ma nessuno, secondo quanto riferito dai vigili del fuoco, in modo grave.  



Il convoglio interessato dalla tromba d'aria è stato spostato alla stazione di Botricello (Catanzaro) in modo da liberare la linea ferroviaria e ripristinare il transito dei terni. Dalla stazione Catanzaro Lido, intanto, è partito un altro convoglio che prenderà a bordo i passeggeri protagonisti della disavventura e proseguirà il viaggio fino a destinazione.




LINEA CHIUSA A CROTONE DOPO IL VORTICE È ancora sospesa la circolazione ferroviaria sulla linea Crotone-Catanzaro Lido dove stamani un convoglio è stato colpito da una tromba d'aria riportando danni a sei finestrini. Sulla linea, infatti, la forte pioggia caduta ha provocato 3 smottamenti fra Isola Capo Rizzuto e San Leonardo di Cutro. Oltre 20 tecnici di Rete Ferroviaria Italiana sono al lavoro per ripristinare completamente circa 110 metri di infrastruttura ferroviaria (terreno, pietrisco e binari) e altri punti della linea colpiti dalle forti piogge.



I lavori per garantire la ripresa della circolazione ferroviaria - sospesa dalle 7.30 - proseguiranno per tutta la giornata e durante la notte. Nel tardo pomeriggio sarà possibile prevedere i tempi per la riattivazione. Trenitalia, intanto, ha attivato un servizio sostitutivo con autobus fra Crotone e Catanzaro Lido, sia per i collegamenti regionali sia per quelli a media e lunga percorrenza. 


PAURA ANCHE A SALERNO Una terza tromba marina si è formata questo pomeriggio anche a Salerno, intorno alle 14:20, nello specchio d'acqua antistante il porto commerciale. L'impressionante vortice è stato avvistato anche a distanza di chilometri dal capoluogo di provincia, provando istanti di apprensione e spavento fra i residenti. Fortunatamente l'improvviso fenomeno atmosferico non ha provocato danni.



Gli unici disagi si registrano al porto di Salerno dove il passaggio della tromba marina ha fatto ribaltare diversi container. Le immagini del vortice sono state immortalate da tantissime persone, diventando in pochi minuti virali sui social network. Diversi interventi per il maltempo si registrano anche in altre zone della provincia di Salerno. I vigili del fuoco sono impegnati soprattutto nella zona di Sala Consilina a causa di allagamenti.

ROMA E LAZIO E intanto è ancora allerta meteo su Roma e sul Lazio. Il bollettino emesso ieri dalla Protezione civile aveva validità anche per la giornata di oggi ed era un avviso di Criticità idrogeologica ed idraulica regionale. A seguito delle nuove previsioni di giornata, che indicano precipitazioni da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, il Centro Funzionale Regionale ha valutato una Criticità Codice Giallo per rischio idrogeologico sulle Zone di Allerta di Bacini Costieri Nord, Medio Tevere, Appennino di Rieti, Roma, Aniene, Bacini Costieri Sud.

I disagi si sentono subito su strada. Un allagamento è segnalato nel sottopasso di via Valchetta Cartoni, con possibili difficoltà di circolazione in direzione via Flaminia Centro Città. Traffico rallentato sull'intero anello del Grande Raccordo Anulare anche per pioggia intensa. «Prestare attenzione», raccomanda Astral Infomobilità. Anche su via Ostiense, all'altezza di Largo Beato Placido Riccardi (Stazione Metro S. Paolo) il traffico rallentato causa allagamento.


MODENA, 10 CM DI NEVE SULL'APPENNINO Dieci centimetri di neve sono caduti nella notte nell'Appennino modenese, sopra i 600 metri, da Frassinoro a Sestola, da Montese a Serramazzoni. Tutti i mezzi spazzaneve della Provincia sono usciti per tenere pulita la rete delle strade provinciali, tutte regolarmente percorribili. In mattinata le precipitazioni sono terminate e gli operatori del servizio provinciale Viabilità stanno facendo controlli sugli alberi pericolanti, a causa del peso della neve ai lati delle strade. Nel tardo pomeriggio, in caso di abbassamento delle temperature, è prevista l'entrata in azione dei mezzi spargisale, nei tratti più a rischio ghiaccio.

ACQUA ALTA A VENEZIA Marea sostenuta a Venezia dove stamani, alle 8.20, si è registrato un picco di 97 centimetri sul medio mare. Una misura classificata come 'marea sostenuta' (codice giallo). Le previsioni dell'Ufficio maree comunale indicano un calo del fenomeno: una massima di 80 centimetri per le 21.25 e di 90 centimetri per le 9.05 di domani.

PIOGGIA A ISERNIA, STRARIPA IL SORDO Dopo alcune ore di tregua è tornata la pioggia in tutta la provincia di Isernia. Il livello di guardia è alto soprattutto nelle zone a ridosso dei fiumi. Il Volturno, in particolare, è il sorvegliato speciale ed ha già rotto gli argini invadendo le aree periferiche di Venafro e Sesto Campano allagando scantinati e pianoterra di molte abitazioni.

Due persone, sorprese in auto dall'onda di piena, sono state tratte in salvo dai vigili del fuoco sulla strada che collega Venafro a Capriati al Volturno. Evacuate alcune villette nella zona delle Piane a Isernia dove a straripare è stato il fiume Sordo. Grosse criticità a Pettoranello del Molise con l'area industriale completamente allagata dal fiume Carpino. Lentamente torna alla normalità anche la situazione ad Acquaviva d'Isernia con il centro abitato invaso da acqua e fango. 

Ultimo aggiornamento: Martedì 20 Novembre 2018, 19:28
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