Malore davanti a moglie e figlia, Christian morto d'infarto a 35 anni: polemica per il ritardo dei soccorsi

La guardia medica non ha potuto soccorrere l'uomo perché impegnata altrove

Malore davanti a moglie e figlia, Christian morto a 35 anni: polemica per il ritardo dei soccorsi

Un maestro di sci di 35 anni è morto a causa di un malore. Christian Repetti si trovava in casa sua a Santo Stefano d'Aveto (Genova), quando giovedì sera sarebbe stato colpito da un infarto che non gli ha lasciato scampo. La moglie e la figlia hanno assistito al dramma in diretta. 

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Polemica sui soccorsi

Come riporta il Secolo XIX, la morte di Christian Repetti ha scatenato una polemica sui soccorsi tardivi. La guardia medica non sarebbe potuta intervenire per salvarlo perché impegnata altrove e l'elicottero si sarebbe alzato dalla più lontana Albenga, impiegando troppo tempo per arrivare a destinazione.

Quando sono intervenuti, i sanitari hanno potuto solo registrare il decesso del 35enne.

Gli impianti sciistici sono rimasti chiusi sabato 4 febbraio, per osservare un giorno di lutto. «Ci scusiamo con tutti coloro che volevano raggiungerci sulle nostre piste e nei nostri rifugi. Purtroppo giovedì sera ci lascia, troppo presto, un nostro compagno, un collega, un amico, un uomo buono che è con noi da prima che il primo palo fosse piantato e la nostra riconoscenza, non per il lavoro, ma per il cammino che abbiamo fatto assieme é in questo piccolo e inutile gesto che vogliamo offrirgli», si legge. 


Ultimo aggiornamento: Sabato 4 Febbraio 2023, 18:16
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