Montezemolo a Leggo sulle Olimpiadi: «Roma poteva volare. Invece è precipitata. Tutta colpa della Raggi»

Montezemolo a Leggo sulle Olimpiadi: «Roma poteva volare. Invece è precipitata. Tutta colpa della Raggi»

di ​Franco Pasqualetti
​Ha seguito l’annuncio dell’assegnazione in tv. «Come la finale dei mondiali di calcio». Quando sono state ufficializzate Milano e Cortina come città ospitanti delle Olimpiadi invernali del 2026 il suo telefono ha iniziato a squillare come mai. Luca Cordero di Montezemolo è stato in silenzio per 24 ore. Ma non voleva far passare sotto traccia quanto accaduto quando lui era presidente del Comitato promotore per Roma 2024. Una candidatura decaduta per volontà della sindaca Raggi.

Lo ricorda ancora quel giorno?
«E come potrei dimenticarlo? Non mi era mai capitato di fare un’ora e mezza di anticamera. Poi l’arrivo della sindaca che ci ha comunicato quella scelta suicida».

È ancora arrabbiato con la Raggi?
«Ma figuriamoci. La Raggi ha dimostrato in questi tre anni il suo valore...».

Si spieghi meglio.
«Da quel giorno (era il 21 settembre del 2016, ndr) sono passati tre anni, un periodo che ha confermato che quella decisione fu folle per Roma in primis e per l’Italia tutta».

Cioè?
«Le Olimpiadi potevano essere il volano per far ripartire la nostra nazione e togliere Roma da quello che in questo triennio è diventata. Roma poteva tornare a volare, oggi è precipitata rovinosamente».

Come vede Roma?
«Come la vedono tutti. Una città degradata, sporca, senza infrastrutture, senza sviluppo, con la totale mancanza di progettazione. La Capitale d’Italia è ridotta a uno stato da terzo mondo. Con tutto il rispetto per il terzo mondo».

Eppure la sindaca ha confermato che sarebbe stato da irresponsabili dare l’ok alle Olimpiadi con i 13 miliardi di debito che hanno le casse comunali...
«Se fosse vero è ancora più grave. Roma avrebbe potuto beneficiare di almeno 5 miliardi stanziati dal Cio e avrebbe così dimezzato il suo debito storico, rilanciato l’economia e goduto di infrastrutture viarie e di trasporto che, una volta terminati i Giochi, sarebbero rimasti come dono alla città. Mi spiega quale sarebbe stata l’irresponsabilità? Parigi e Los Angeles, che evidentemente hanno amministrazioni lungimiranti, dopo il ritiro di Roma hanno dato il massimo per ottenere le Olimpiadi. Roma non avrebbe avuto rivali. Avevamo una candidatura fortissima, un dossier apprezzato dal Cio e il fascino della città più bella al mondo. La sola irresponsabile in questa partita è la Raggi».

Crede davvero che le Olimpiadi avrebbero fatto rinascere la Capitale?
«Ne sono certo, ma ci sono studi fatti da società internazionali che lo testimoniano. La sindaca ha dimostrato di fare chiacchiere da bar. I Giochi del 2024 sarebbero state come nel 1960 il volano per Roma. Ora invece dei cinque cerchi, contiamo i 5 milioni di buche, le tonnellate di rifiuti fuori in strada, i bus che non passano, le metro rotte, il degrado del verde. Ringraziamo la signora Raggi di tutto ciò».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 26 Giugno 2019, 08:43
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