Asti, litiga con i genitori e uccide il cane a colpi di badile

Disperato per la fine di un amore, litiga con i genitori e uccide il cane a colpi di badile
Violenza choc nell'astigiano. Un disoccupato di 35 anni è stato arrestato a Canelli, in provincia di Asti, per aver ucciso il cane a colpi di badile dopo una lite con i genitori. Il padre e la madre avevano lasciato la casa perché nel corso del diverbio l'uomo aveva devastato l'appartamento, sfasciando tutto: televisore, oggetti di famiglia e mobili.

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L'accusa per il 35enne è di maltrattamenti in famiglia e uccisione di animale. A scatenare la sua reazione violenta sarebbe stata la fine di un rapporto sentimentale.

Alcuni giorni prima, gli anziani genitori del ragazzo si erano rivolti alle forze dell'ordine chiedendo aiuto per le continue e violente liti. Il ragazzo, disoccupato, viveva con loro. Dopo l'ennesima lite i due hanno deciso di dormire fuori casa perché spaventati dalle reazioni del figlio: al loro rientro l'agghiacciante scoperta. 

Ultimo aggiornamento: Sabato 8 Febbraio 2020, 14:51
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