La Russia: rischio incidenti con la Nato. E avverte: «Se sarà guerra, sarà nucleare»

La Russia: rischio incidenti con la Nato. E avverte: «Se sarà guerra, sarà nucleare»

di Greta Posca

L’arsenale atomico russo è in stato di massima allerta già da quattro giorni, per ordine diretto di Putin. E se il conflitto in Ucraina, dovesse allargarsi, «ci troveremmo dentro una terza guerra mondiale». «Se dovesse scoppiare, sarebbe nucleare e devastante». Sono un messaggio all’Occidente le parole del ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov in un’intervista ad al Jazeera. «I presidenti Joe Biden e Vladimir Putin - sottolineato il capo della diplomazia russa - hanno confermato quanto detto negli anni Ottanta: nessun vincitore uscirà da guerra nucleare. E quindi non dovrebbe scoppiare».

La Nato è avvertita: il Cremlino non accetterà interventi diretti in Ucraina. Un monito chiaro, nello stesso giorno in cui secondo Kiev la Nato starebbe valutando l’ipotesi di dar vita a una no-fly zone sui cieli dell’Ucraina. Un’opzione che contemplerebbe automaticamente la possibilità di dover prendere di mira aerei militari russi e quindi, sulla carta, d’innescare uno scontro diretto con Mosca. Secondo il viceministro degli Esteri russo, Alexander Grushko, ci sono «rischi di incidenti con la Nato». «Non ci sono garanzie che non ci saranno incidenti capaci di innescare una escalation in una direzione completamente non necessaria» ha detto Grushko. Se la guerra di nervi tra Russia ed Occidente dovesse degenerare in un conflitto aperto, i nemici di Mosca sarebbero tutti i Paesi che hanno sottoscritto le sanzioni che la stanno mordendo. L’Europa intera - Italia compresa, a Gran Bretagna gli Stati Uniti. Tutti Paesi che ieri il portavoce del Cremlino Dmitry Peskovha definito «ostili de facto». «A giudicare dalle misure che stanno adottando contro di noi, ora sono tutti ostili de facto. Va analizzata la risposta a queste azioni ostili. Facciamo quello che dobbiamo, quello che ci conviene».


Ultimo aggiornamento: Giovedì 3 Marzo 2022, 13:15
© RIPRODUZIONE RISERVATA