«Domenica al lavoro?», da Bricoman dicono no: hanno dovuto assumere "stranieri"

«Domenica al lavoro?», da Bricoman dicono no: hanno dovuto assumere "stranieri"

di Elisa Giraud
SAN FIOR (TREVISO) - Bricoman, il colosso multinazionale di prodotti tecnici per la costruzione e la ristrutturazione edile, sbarca nel profondo Nordest e apre un punto vendita a San Fior, nel Trevigiano. Un'opportunità di lavoro per il territorio, che però pare non averla sfruttata abbastanza considerato che sette lavoratori su dieci provengono da fuori provincia, una larga percentuale dei quali da fuori regione e molti sono stranieri: su 85 assunti, solo 26 sono della zona. solo 2.500 le candidature pervenute, poche rispetto alle 7.500 raggiunte in occasione delle aperture di punti vendita al Sud, e di queste solo 500 sono del nord Italia.

«Abbiamo riscontrato molte difficoltà nel trovare lavoratori locali ha spiegato a margine dell'inaugurazione ieri Maria Tamborra, direttore vendite di Bricoman Italia . Ci è parso di capire che qui non gradiscano lavorare con i turni anche di sabato e domenica». Una dichiarazione che contrasta con la proverbiale operosità di trevigiani e veneti in generale, oltre che con i dati sulla disoccupazione. 
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 11 Aprile 2018, 12:53
© RIPRODUZIONE RISERVATA