La morte di Laura Ziliani resta un grande mistero. Le cause del decesso dell'ex vigilessa di Temù sono ancora un giallo, mentre si continua ad indagare su due delle figlie della donna e sul fidanzato di una di loro che sarebbero responsabili della sua uccisione.
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Sembra che dalle analisi sul cadavere non si sia ancora riuscito a capire come sia morta la donna. Gli esperti incaricati dell'autopsia sulla salma, come riporta il quotidiano "Il Giorno", hanno infatti chiesto ancora del tempo per consegnare la relazione con gli esiti degli esami.
Sono in carcere, accusati di omicidio e occultamento di cadavere, due delle figlie di Laura, Paola e Silvia Zani, e il fidanzato della maggiore, Mirto Milani, che a quanto pare aveva una relazione anche con l'altra sorella. Su di loro sono caduti sin da subito i primi sospetti e alla base della loro scelta di uccidere Laura ci sarebbero interessi economici legati a un patrimonio considerevole della donna.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 26 Novembre 2021, 12:40
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