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A volerci vedere chiaro, questa volta, è stata Selvaggia Lucarelli. La blogger ha analizzato il profilo Facebook della mamma di Francesco, la 36enne Maria Giovanna Carlini, e ci sono alcune cose che balzano immediatamente all'occhio: è una no-vax convinta, ha ovviamente in odio Beatrice Lorenzin, scrive con lo ius soli «Mussolini si rivolterà nella tomba» e che «bisogna accogliere gli immigrati, ma a sprangate».
Selvaggia Lucarelli ha anche scoperto che Maria Giovanna Carlini, di professione cartomante, ha fondato una onlus per le spese necessarie alle terapie del figlio. Nel corso dell'intervista con la Lucarelli, in uscita su Il Fatto Quotidiano di domani, la donna arriva però a contraddirsi, prima sostenendo che il figlio sia autistico e non malato della sindrome di Asperger, poi sostenendo che il figlio non sia autistico, ma semplicemente non vaccinabile e che ci sono dei certificati medici a testimoniarlo.
L'intervista, poi, prosegue smentendo parte di quello che era stato raccontato in precedenza. Maria Giovanna Carlini, infatti, se la prende con i giornali: «Io non ho mai parlato di autismo o discriminazione, ma solo di maleducazione. Certe mamme nemmeno le conosco e non è vero che non ho invitato i bimbi stranieri, non so nemmeno chi ci sia in quella chat. Non sono razzista». Quando però le viene chiesto dei post contro i migranti, Maria Giovanna Carlini spiega: «Vorrei vedere lei con un figlio disabile a cui lo stato non riconosce nulla! Della serie accogliamoli tutti perché abbiamo cose per loro e per mio figlio non c’è niente! Io ho fondato una Onlus per sostenere le spese!».
Nelle spese enunciate da Maria Giovanna Carlini, però, compaiono quelle omeopatiche per il bambino, che segue una dieta molto stretta, in cui sono assenti latte, glutine e caseina: «Aveva l’otite e senza latticini non gli viene più perché il grasso del latte ristagna». La donna decide di non rispondere a varie domande, tra cui quella di un'indagine per truffa a suo carico in Sardegna, per poi tornare ad attaccare le altre mamme: «Sono delle maleducate e ora si beccano le conseguenze. Non ha visto che non volevano neanche rispondere alle domande de Le Iene? E comunque sono Le Iene che hanno parlato di autismo, non io: loro hanno fatto la festa a mio figlio perché se la meritava».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 8 Ottobre 2018, 22:58
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