«L'omosessualità causa svantaggi sul lavoro»: una persona su 5 la pensa così

È quanto emerge dai risultati di una rilevazione Istat-Unar sulle discriminazioni lavorative nei confronti delle persone LGBT

«L'omosessualità causa svantaggi sul lavoro»: una persona su 5 la pensa così

L'omosessualità causa svantaggi lavorativi. Una persona su 5 ritiene che il proprio orientamento sessuale l'abbia svantaggiata nel corso della vita lavorativa in termini di avanzamenti di carriera e crescita professionale, riconoscimento e apprezzamento delle proprie capacità professionali. Questi i dati che emergono dallo studio Istat.

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È invece meno diffusa l'impressione di uno svantaggio riguardo al livello del reddito. Nel complesso il 26% delle persone occupate o ex-occupate dichiara che essere omosessuale o bisessuale ha rappresentato uno svantaggio nel corso della sua vita lavorativa. È quanto emerge dai risultati di una rilevazione Istat-Unar sulle discriminazioni lavorative nei confronti delle persone LGBT nel 2020-2021.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 24 Marzo 2022, 14:49
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