L'Aquila, muore dopo un intervento alle emorroidi: aperta un'inchiesta

Muore dopo un intervento alle emorroidi: aperta un'inchiesta
La procura della Repubblica di Avezzano ha disposto l'autopsia per stabilire le cause del decesso del cinquantanovenne Marco Antonucci, morto nella Casa di Cura L’Immacolata di Celano (L'Aquila) dopo un intervento alle emorroidi. Le indagini cercheranno di stabilire se c'è un eventuale nesso tra la morte dell'uomo e l'operazione effettuata dai medici. Lo riferisce il Messaggero.it

Leggi anche > Bimbo di 2 anni figlio di una coppia vegana ricoverato in ospedale per denutrizione: è grave. «È magrissimo»

Distrutti i familiari, che hanno presentato denuncia ai carabinieri di Celano. Al momento il fascicolo è contro ignoti e c'è l'ipotesi di reato di omicidio colposo, anche se è possibile che la Procura invii degli avvisi ai medici in vista della nomina di un consulente di parte per l'autopsia, che verrà effettuata con ogni probabilità martedì.

Quello alle emorroidi è un intervento banale, spesso effettuato in cliniche e ospedali e l'autopsia dovrà accertare la presenza o meno di errori umani in sala operatoria. Dalla casa di cura abruzzese intanto, sottolineano che «L' intervento è riuscito benissimo». Altre ipotesi sulle cause di morte fanno riferimento ad un infarto fulminante.

Marco Antonucci, ex dipendente dell’Enel, originario di Corfinio ma residente a Tagliacozzo da tantissimi anni, lascia la moglie Eva e due figli.
 
Ultimo aggiornamento: Lunedì 23 Settembre 2019, 10:45
© RIPRODUZIONE RISERVATA