Ci sono un'infermiera di Suzzara, un barista di Quistello ma anche insospettabili impiegati e operai fra i 17 haters denunciati dalla polizia postale con la Digos in provincia di Mantova per vilipendio delle istituzioni. Si tratta di persone (uomini e donne) che hanno lasciato commenti offensivi a chiosa di notizie sulle norme anti Covid decisi da governo e regione e sui controlli da parte delle forze dell'ordine sui profili Facebook di testate locali.
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In alcuni casi i commenti erano stati lasciati sotto pseudonimo: ma sono comunque stati rintracciati e hanno ricevuto una convocazione negli uffici della postale.
«Il grave errore che compiono questi soggetti - ha commentato il questore Paolo Sartori - è quello di ritenere che ciò che viene detto e scritto sui social networks non abbia ripercussioni, considerando erroneamente la realtà virtuale come una sorta di 'zona franca' ove è lecito porre in essere qualsiasi tipologia di condotta. Questi spazi virtuali, invece, sono del tutto assimilati al contesto reale per quanto attiene, nello specifico, alle conseguenze di carattere giudiziario che derivano da comportamenti illeciti».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 6 Maggio 2021, 17:29
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