«L'Inps ti accompagna dalla culla alla tomba»: l'ex presidente Tridico e la gaffe inquietante

La definizione di Inps del presidente Pasquale Tridico nel suo libro: "Il lavoro di oggi, la pensione di domani. Perché il futuro del Paese passa dall'Inps"

«L'Inps ti accompagna dalla culla alla tomba»: l'ex presidente Tridico e la gaffe inquietante

di Redazione Web

L'Inps accompagna la vita delle persone «dalla culla alla tomba». Questa la definizione inquietante che dà dell'Istituto di previdenza ed assistanza sociale, di chi lo presiede dal 22 maggio 2019. «Fin dai sussidi destinati alle future mamme, nel 2021 ha movimentato 386,4 miliardi di entrate correnti, a fronte di una spesa di 384,8 miliardi» e, in passato ma, «in misura minore, anche oggi», il legislatore ha fatto sì che, attraverso di esso, si sviluppassero «errori di cui ancora paghiamo il prezzo», come le 'baby pensioni'. Questa è l'Inps nelle parole di Pasquale Tridico, presidente dell'Istituto e autore del libro «Il lavoro di oggi, la pensione di domani. Perché il futuro del Paese passa dall'Inps».

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Chi è Tridico

 

 
Tridico, nato a Scala Coeli, un paese di 800 anime, in provincia di Cosenza, da «genitori che non sapevano né leggere, né scrivere», si definisce «un figlio dello Stato sociale, quello, cioè, che «ha cercato di mantenere fede allo spirito dell'articolo 3 della Costituzione: ovvero rimuovere gli ostacoli economici e sociali per raggiungere maggiore libertà e uguaglianza tra i cittadini».

 

«Welfare tra i migliori al mondo»

L'Italia, spiega Tridico, «ha un welfare tra i migliori al mondo e lo 'stress test' del Covid lo ha dimostrato: grazie al sistema esistente, e agli interventi emergenziali finanziati dallo Stato, abbiamo ridotto la caduta del reddito del 50%. Ed evitato che le disuguaglianze crescessero oltremisura». Il 'raggio d'azione' dell'Inps, si legge nel testo, è ampio: nel 2022 risultavano assicurati «circa 25 milioni e mezzo di lavoratori» (tutti, in pratica, tranne alcune categorie di professionisti che hanno le loro Casse previdenziali), un milione e 270.000 aziende e «quasi 5 milioni di autonomi»; le pensioni sono più dei pensionati, perché 5 milioni e passa di persone ne ricevono più di una, mentre «i destinatari del Reddito e della Pensione di cittadinanza sono circa 2,5 milioni nel 2022», i percettori del Reddito di cittadinanza sono giunti a quota 1,1 milioni durante la pandemia e 4 milioni sono le pensioni di invalidità.


Ultimo aggiornamento: Sabato 25 Febbraio 2023, 18:38
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