Influenza, scoperte mutazioni che rendono il virus più forte. Presto vaccini più efficaci

Influenza, scoperte mutazioni che rendono il virus più forte. Presto vaccini più efficaci
Il virus dell'influenza cambia continuamente. Alcune mutazioni lo aiutano a sfuggire al sistema immunitario, mentre altre lo indeboliscono riducendone la potenza. I ricercatori del National Institute of Allergy and Infectious Diseases del Maryland hanno però scoperto nel Dna del virus influenzale di tipo A altre mutazioni che gli permettono di neutralizzare questi effetti negativi e recuperare così la forza, come spiegano sulla rivista Plos Pathogens.

Il virus di tipo A, nonostante tutti gli sforzi fatti ogni anno con il vaccino, riesce sempre a resistere cambiando continuamente le sequenze di amminoacidi, cioè i mattoni che compongono l'emoagglutinina, una proteina che gli permette di allontanare gli anticorpi. Molte di queste mutazioni però possono ridurre la sua capacità di moltiplicarsi.

Per capire come il virus riesce a compensare e riprendersi, i ricercatori hanno studiato le mutazioni che gli permettono di sfuggire agli anticorpi di topi, porcellini d'India e polli. In questo modo hanno scovato diverse mutazioni, che aggiungono una nuova molecola di zucchero all'emoagglutinina: il virus riesce così a recuperare la 'presà con un gancio alla cellula ospite, non troppo debole ma nemmeno troppo stretto. Mentre sfuggono agli anticorpi, le nuove mutazioni possono distruggere inavvertitamente questo gancio, che viene riparato appunto con le molecole di zucchero.
Questo risultato potrà essere utile a progettare dei vaccini antinfluenzali più efficaci.

Ultimo aggiornamento: Giovedì 18 Gennaio 2018, 20:00
© RIPRODUZIONE RISERVATA