Incidente a Castenaso, Irene Boruzzi morta investita a 19 anni mentre fa jogging: il guidatore era ubriaco

Irene uccisa a 19 anni mentre fa jogging, investita sulle strisce da un ubriaco: tasso alcolemico 4 volte oltre il limite

Una ragazza di 19 anni, Irene Boruzzi, è morta dopo essere stata investita da un'auto mentre stava facendo jogging. La tragedia ieri sera intorno alle 19,15 in via Frullo, vicino alla rotonda Zucchi a Castenaso.

La ragazza, studentessa dell’Istituto Superiore Giordano Bruno di Budrio, stava attraversando la strada sulle strisce quando è stata falciata e uccisa dal guidatore di una Opel Astra, un bolognese di 45 anni.

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L'impatto è stato molto violento: la giovane ha colpito prima il vetro dell'Astra, sfondandolo, poi è stata sbalzata per decine di metri. In quel punto la strada è ben illuminata. I sanitari del 118, subito accorsi in via Frullo assieme al medico, hanno tentato inutilmente di rianimare la ragazza, ma il suo cuore non ha ripreso a battere: troppo gravi le ferite riportate. Il guidatore, Davide Melillo, è stato subito sottoposto ad alcol test e, da un primo esame, è risultato avere un tasso alcolemico nel sangue oltre quattro volte il limite consentito (2,18 grammi per litro).

I carabinieri di Castenaso, Granarolo e San Lazzaro che sono arrivati pochi minuti dopo l'incidente l'hanno arrestato per omicidio stradale. L'uomo si trova ai domiciliari in attesa di convalida. Ha precedenti per guida in stato di ebbrezza e resistenza a pubblico ufficiale.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 13 Novembre 2020, 10:47
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