Per la morte di Ilaria Maiorano, si potrebbe rendere necessaria la testimonianza delle due figlie, 5 e 8 anni, che la mattina dell'11 ottobre scorso, hanno ritrovato la loro mamma, priva di vita in una pozza di sangue. Per il presunto omicidio della 41enne di Osimo, in provincia di Ancona, è accusato il marito Tarik El Ghaddassi, marocchino, di 42 anni, in carcere con l'accusa di omicidio volontario aggravato. L'uomo, da parte sua, ha sempre sostenuto che la donna fosse caduta dalle scale e, subito dopo l'incidente, di averla vista andare a dormire nella cameretta delle figlie.
Giallo sulla morte
A trovarla priva di vita, una parente della donna, che il mattino seguente, avrebbe chiamato i soccorsi, dando il via all'iter investigativo che ha puntato il dito contro il marito. Ora, la procura di Ancona sarebbe propensa a chiedere l'incidente probatorio, per far testimoniare le due figlie della vittima.
Perizia sulle bimbe
Ma non c'è la certezza dell'attendibilità del racconto delle due bambine, così il gip ha incaricato una psicologa per una perizia sulle minorenni. Le due bambine, dopo la tragedia, sono state affidate ad una casa famiglia e hanno un tutore; sul corpo della donna, furono riscontrate ferite agli arti e alla testa, compatibili con un gesto estremo di difesa dall'aggressore. Si presume il marito.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 19 Gennaio 2023, 15:42
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