Il tampone danneggia il cervello? Nulla di più falso, nonostante la strana teoria abbia preso piede tra i negazionisti e i 'no Mask'. La rassicurazione arriva direttamente dalla Federazione nazionale degli Ordini dei Medici (Fnomceo) con la nuova scheda di Dottoremaeveroche pubblicata sul sito anti-fake news: fare il tampone, assicurano i medici, non danneggia la barriera ematoencefalica del cervello.
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Per far capire che il bastoncino del tampone è sicuro e non provoca alcun danno, i medici spiegano che cos'è la barriera ematoencefalica: «Il cervello ha molti livelli di protezione. Il primo è ovviamente il cranio, tra il cranio e il cervello sono presenti una membrana protettiva e un fluido.
«Per questo, per poterla raggiungere, il bastoncino del tampone inserito nel naso dovrebbe riuscire ad attraversare più strati di tessuto e perforare ossa e vasi sanguigni». Per quanto riguarda la possibilità di provare dolore, durante il prelievo, la Federazione dei medici sottolinea: «La percezione del dolore è molto soggettiva e ogni individuo lo percepisce in modo diverso. Nonostante questo, è molto difficile che si possa provare proprio dolore, anche perché l'esame dura solo pochi istanti. È vero, però, che il test provoca un po' di fastidio».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 22 Ottobre 2020, 08:54
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