Igor il russo, confermato l'ergastolo a Bologna per i due omicidi. Il pg: «È un feroce carnefice»
Il serbo imputato, detenuto in Spagna nel carcere di La Coruna, ha rinunciato ad essere presente in video all'udienza, definendosi non fondamentale. È accusato degli omicidi del barista di Budrio Davide Fabbri, del volontario di Portomaggiore Valerio Verri e del tentato omicidio dell'agente provinciale Marco Ravaglia. La Procura generale ha chiesto la conferma dell'ergastolo, la difesa di disporre una perizia psichiatrica
Durissime le parole del Procuratore generale Giovannini a sostegno della richiesta di condanna: «Dalle aule di giustizia spagnole ci sono giunte delle immagini che lo vedono con una mimica facciale tra il sorriso e il ghigno. Compiaciuto di essere al centro di tanto interesse mediatico. Abbiamo visto ghignanti sorrisi sparire al cospetto del tunnel carcerario scomparire dal volto di tanti analoghi feroci assassini. Fatalmente accadrà anche per costui che mai ha speso mezza parola per quanto fatto e di rispetto per le persone incolpevoli verso le quali si è auto promosso feroce carnefice».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 27 Maggio 2020, 19:14
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