I no vax contro Costa, Locatelli, Speranza e altri. I manifesti choc: «Nazisti che vogliono imporre la dittatura sanitaria»

Presi di mira, nei manifesti affissi sulle plance elettorali, anche Stefano Bonaccini, Giovanni Toti, David Parenzo, Alessandro Cecchi Paone e Andrea Scanzi

I no vax contro Costa, Locatelli, Speranza e altri. I manifesti choc: «Nazisti che vogliono imporre la dittatura sanitaria»

Blitz dei no vax, venerdì notte, a La Spezia, dove sono stati affissi dei finti manifesti elettorali. Il loro contenuto è sconcertante: presi di mira esponenti politici (Andrea Costa, Stefano Bonaccini e Giovanni Toti), esperti sanitari (Franco Locatelli) e giornalisti (David Parenzo, Alessandro Cecchi Paone e Andrea Scanzi). Tutti vengono definiti nazisti pronti a introdurre in Italia la «dittatura nazisanitaria» e sui loro volti campeggiano delle svastiche.

Leggi anche > Covid, Bassetti rassicura: «Omicron 5 non comprometterà l'estate»

I manifesti sono stati affissi sulle plance elettorali in via Fiume. Indagini sono in corso per provare a risalire agli autori del raid vandalico che rischiano una denuncia per avere danneggiato i manifesti dei candidati alle amministrative del 12 giugno per l'elezione del sindaco e del consiglio comunale. I no vax, che si firmano con la consueta W cerchiata, hanno preso di mira sia esponenti del Governo sia politici locali imbrattando i loro volti con le svastiche e scrivendo messaggi contro le campagne di vaccinazione e le politiche adottate durante la pandemia.

I manifesti prendono di mira, con una svastica nera dipinta sul volto, il ministro della Salute Roberto Speranza, il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, quello dell'Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, il sottosegretario alla Salute Andrea Costa e il presidente del Consiglio superiore di sanità Franco Locatelli, oltre a giornalisti e divulgatori come Andrea Scanzi, David Parenzo e Alessandro Cecchi-Paone. «Sono un nazista e voglio imporre la dittatura nazisanitaria» è il messaggio che accompagna i manifesti, affissi sopra quelli della campagna elettorale per le amministrative che si terranno a metà mese, in particolare nella zona della stazione centrale e dell'ospedale Sant'Andrea.

Manifesti no vax, Costa: «Denuncerò»

«Denuncerò alla polizia l'accaduto e andrò fino in fondo: gli artefici di questi gesti vergognosi e incivili devono essere identificati e smascherati»: lo scrive il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, in un post sul suo profilo Facebook, riferendosi ai manifesti no vax con svastiche e scritte contro la 'dittatura nazi-sanitarià affissi la scorsa notte nella sua città, La Spezia, negli spazi riservati ai cartelloni elettorali. «Questi atti non mi intimoriscono», scrive ancora Costa, rilevando che «è solo grazie ai vaccini che riusciremo, finalmente, ad avere un'estate senza restrizioni e i nostri ospedali non sono più sotto pressione».

Il sottosegretario aggiunge: «ribadisco la volontà e la necessità di proseguire nella tutela della salute. Non mi fermerò e, ancora una volta, ripeto che agli insulti e alle svastiche dei no vax rispondiamo con la scienza e il ritorno alla normalità».


Ultimo aggiornamento: Domenica 5 Giugno 2022, 07:11
© RIPRODUZIONE RISERVATA