Halloween violento nella serata del 31 ottobre a Brindisi, San Pietro Vernotico e Ceglie Messapica. In città alcuni bus della Stp in transito nei quartieri Paradiso e Sant'Elia sono stati colpiti da uova e da bastoni. A Sant'Elia, in via Mantegna, è rimasta ferita una ragazzina a bordo del bus della linea 3, dai vetri andati in frantumi. Sono intervenuti i poliziotti delle Volanti per individuare gli aggressori, tutti mascherati per prendere parte - a loro modo - alla festività importata dai paesi anglosassoni.
A Ceglie scontro fra due bande
A Ceglie Messapica si sono scontrate due bande nel centro storico, in via Orto. Prima si sono fronteggiate scagliandosi addosso di tutto, poi i ragazzi - una decina in tutto - sono venuti alle mani. Si sono inseguiti, cercati l'uno con l'altro fino all'arrivo dei carabinieri della stazione locale che li hanno fermati e condotti in carserma.
A San Pietro lanci di oggetti davanti alla pattuglia dei carabinieri
A San Pietro Verniotico i militari dell'Arma sono intervenuti dopo le telefonate arrivate al 112 della centrale operativa del comando provinciale di Brindisi per segnalere un gruppo di ragazzi che stava scagliando uova e oggetti di ogni tipo contro i negozi, i passanti e le auto. La pattuglia dei carabinieri si è trovata in mezzo al marasma , ma senza essere centrata. Un militare ha poi inseguito e bloccato uno dei ragazzi. E' stato condotto in caserma e poi affidato ai genitori.
Halloween si trasforma in battaglia a Taranto
La festa di Halloween si è trasformata in battaglia ieri sera alla periferia di Taranto, in particolare nei quartieri Paolo VI e Tamburi. Con sassi e uova lanciati contro i bus pubblici, uno dei quali è stato centrato da pietre che hanno mandato in frantumi i vetri. Nel mirino anche citofoni e portoni vandalizzati con vernice spray. Un quadro sconfortante che ha imposto l'intervento delle forze dell'ordine. Due minori sarebbero stati fermati e condotti in Questura per accertamenti. Le immagini dei danni provocati da giovani travestiti sono rimbalzate sui social provocando rabbia e sdegno.
Il sindaco
Sugli episodi di teppismo è intervenuto anche il sindaco Rinaldo Melucci. "Sono rimasto sconvolto - scrive il primo cittadino - vedendo le immagini che circolavano sui social riguardo gli atti vandalici e di becero teppismo che hanno colpito i nostri autobus nei quartieri Paolo VI e Tamburi.
La società
Fermissima anche la condanna di Alfredo Spalluto, presidente della società di trasporti pubblici Kyma Mobilità. "A nome mio personale, dei componenti del Cda e del management di Kyma Mobilità Amat - ha detto - esprimo vicinanza e solidarietà agli autisti oggetto di lancio di sassi, nonché ai cittadini che in quel momento erano sul mezzo. Quello di ieri è solo l’ultimo, in ordine di tempo, di una serie atti criminali compiuti contro i nostri autobus, perché non si tratta di mero vandalismo, ma di una aggressione che, solo per fortun, fino ad oggi non è sfociata in tragedia. Kyma Mobilità Amat si impegnerà installando tutti i dispositivi per aumentare la sicurezza degli autobus e la deterrenza nei confronti degli aggressori, ma è evidente che per ottenere risultati concreti è necessaria un’azione concertata che veda uniti Istituzioni, forze dell’ordine e stakeholder del territorio".
Ultimo aggiornamento: Martedì 1 Novembre 2022, 17:00
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