Vigilante ucciso, la mamma scarica il figlio arrestato: "Non mi vedrà mai più"

Video
"Mio figlio non mi vedrà mai più". Lo dice la mamma di uno dei tre minorenni di Napoli arrestati per l'omicidio della guardia giurata Francesco Della Corte avvenuto il 3 marzo scorso nella metro di Piscinola. 

Nella babygang un calciatore: "Ci sbrighiamo per l'allenamento?"

Tre minori arrestati: «Ma in carcere potrò fare doccia?»



Gli altri genitori invece non riescono a capacitarsi di ciò che hanno fatto. "Non ci volevo credere che lui ha fatto una cosa così assurda - dice la mamma a La Repubblica mostrando anche un biglietto per la Germania - Ma adesso deve pagare per il suo reato. Non ha voluto studiare, mandarlo in Germania era l'unico modo per salvarlo". Più distaccato il fratello gemello: "Non si confidava. Lui usciva con gli amici, io stavo solo con la mia fidanzata".



Guardia giurata uccisa a bastonate dal branco in metro: volevano rubare la pistola

Parla anche la zia di un altro dei ragazzi arrestati, figlio di genitori separati. "Gli ho comprato almeno un paio di iPhone, tutti distrutti. La mattina dormiva, la sera usciva". E a lui diceva: "Devi andare a lavorare. E pareva convinto, aveva deciso di fare il panettiere".

Infine il terzo era una fiovane promessa di calcio, ieri avrebbe dovuto essere in campo con la sua squadra, invece è finito al centro di prima accoglienza dei Colli Aminei dopo aver confessato il raid compiuto. Giocava nei "Brothers" di Chiaiano. "Certe cose prima si fanno e poi si dicono. R.I.P. Zio Totò", scriveva su Facebook riferendosi a Totò Riina. 



IL FIGLIO, "ANCHE I GENITORI SONO COMPLICI" «Per me sono complici degli assassini, sia chi esprime solidarietà sui social con i minorenni arrestati sia i loro genitori che li hanno lasciati alle 3 di notte andare in giro aggredendo un uomo buono che faceva il suo lavoro». Così all'ANSA Giuseppe Della Corte, 25 anni, figlio di Francesco Della Corte, 51 anni, il vigilante morto a Napoli venerdì dopo essere stato aggredito il 3 marzo. I suoi presunti assassini sono stati arrestati. «Vogliamo giustizia, fino in fondo. Devono marcire in galera», dice.
Ultimo aggiornamento: Domenica 18 Marzo 2018, 15:18
© RIPRODUZIONE RISERVATA