Green pass obbligatorio, il virologo Maga: «Da fare per discoteche e posti affollati»

Green pass obbligatorio, il virologo Maga: «Da fare per discoteche e posti affollati»

di Valeria Arnaldi

Giovanni Maga, direttore Istituto di Genetica Molecolare di Pavia, Igm-Cnr, può essere utile l'estensione del green pass?
«Sì, per contesti e attività particolari, come discoteche, villaggi turistici e simili, dove la frequentazione intensa può rendere difficile mantenere distanze e protocolli di sicurezza. Temo però che allargare il passaporto ad attività quotidiane, come bar e supermercati, possa essere sentito come una limitazione della libertà personale, in questa fase».

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È presto?
«Se ci sarà un rimbalzo, lo vedremo nel prossimo mese e si farebbe ancora in tempo a imporre eventuali strategie più stringenti».

Green pass obbligatorio, è caos. Da settembre niente stipendio a medici e infermieri no vax. In Francia: senza vaccino niente bar, ristoranti e trasporti


Ora cosa si può fare?
«Andare a recuperare le persone che esitano, le varianti più contagiose trovano una via proprio in chi non ha la difesa del vaccino». (V. Arn.)


Ultimo aggiornamento: Giovedì 15 Luglio 2021, 13:07
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