«Green pass via dal 31 marzo»: la Lega vota contro il governo

«Green pass via dal 31 marzo»: la Lega vota contro il governo

di Alessandra Severini

La Lega presenta, con il sostegno di Fratelli d’Italia e nonostante il parere contrario del governo, un emendamento per sospendere il green pass il 31 marzo, con la fine dell’emergenza. Un nuovo strappo nella maggioranza che fotografa le tensioni crescenti sulle scelte dell’esecutivo. E poco conta che alla fine, con 13 voti a favore 22 contrari e 5 astenuti l’emendamento sia stato respinto in commissione Affari Sociali alla Camera (grazie al “blocco” Pd-M5S-Iv) né basta l’approvazione (con il voto di fiducia) del decreto milleproroghe a Montecitorio.

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Il partito di Matteo Salvini, per l’ennesima volta si è smarcato dalla maggioranza e si è unito all’opposizione (Forza Italia si è astenuta).

Era accaduto già alcuni giorni fa, su altri provvedimenti rilevanti, come l’aumento del tetto sui contanti. Strappi che avevano spinto il premier Draghi ad alzare la voce e strigliare le forze politiche che lo appoggiano. Basta sgambetti, o mi garantite i voti o il governo non può andare avanti, la sintesi delle sue parole. Sulla fine dell’obbligo del green pass il dibattito in maggioranza è aperto e promette di diventare più aspro col passare dei giorni. Anche Silvio Berlusconi ha chiesto un progressivo allentamento delle restrizioni, con «un piano di graduale dismissione del green pass».


Ultimo aggiornamento: Martedì 22 Febbraio 2022, 07:02
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