Green pass, il garante della Privacy avvia un'indagine sulle app pirata: «Non le scaricate»

L'App Verifica C19 rilasciata dal Ministero della salute è l'unico strumento utilizzabile per garantire la privacy

Green pass, Garante Privacy avvia un'indagine sulle app pirata: «Non le scaricate»

«Non scaricate le app 'pirata' di verifica dei Green pass». È quanto raccomanda il Garante per la protezione dei dati personali che ha deciso di «avviare un'indagine sulle app non in regola, riservandosi gli opportuni interventi a tutela degli utenti».

Leggi anche - Vaccino, Sileri: «Terza dose? Priorità anche ai prof, rischiano come i medici»

«Diversi produttori e sviluppatori, anche di altri Paesi, hanno messo a disposizione, sugli store on line, app per la verifica del Green pass che consentono a chi le scarica, inquadrando il QR Code, di leggere dati personali e perfino dosi o tamponi effettuati. In alcuni casi, le app richiedono anche una registrazione per il download e trasferiscono i dati a terzi» si legge ancora. Dunque, l'App Verifica C19 rilasciata dal Ministero della salute è l'unico strumento utilizzabile per garantire la privacy delle persone. 


Ultimo aggiornamento: Lunedì 1 Novembre 2021, 15:04
© RIPRODUZIONE RISERVATA