Ha confessato il carabiniere che ieri ha ucciso un direttore d'albergo e ferito gravemente una donna, con la quale aveva avuto una relazione e che lo aveva lasciato da poco. Il movente della tragica sparatoria, avvenuta ieri in provincia di Latina, è stato ammesso dallo stesso carabiniere, in servizio a Carinola (Caserta) da agosto 2022, e che si trovava in licenzia straordinaria per gravi motivi di salute: a spingerlo a sparare è stata la gelosia, e l'uomo - Giuseppe Molinaro, 58 anni - ha ammesso tutto davanti ai militari (suoi colleghi) dei Comandi Provinciale di Latina e Caserta.
Carabiniere spara e uccide direttore d'albergo, poi ferisce una donna: lei era l'amante di entrambi
Cosa è successo ieri
Molinaro è stato sottoposto a fermo per omicidio e tentato omicidio. Secondo quanto ricostruito, il carabiniere ieri pomeriggio ha raggiunto a bordo della propria autovettura l'Hotel Nuova Suio, a Castelforte, sparando quattro colpi d'arma da fuoco (3 tra addome e torace e 1 sulla mascella destra) contro il gestore dell'albergo, Giovanni Fidaleo, rimasto ucciso nella sparatoria, e due colpi (uno all'addome e uno all'altezza del seno sinistro) contro la sua ex, Miriam Mignano, dipendente di un'azienda privata.
La donna ferita, ricoverata nel reparto di «Rianimazione» del Policlinico Gemellì, dopo essere stata sottoposta ad un intervento chirurgico all'addome, è in condizioni stabili e la sua prognosi è riservata. Al militare sono state ritirate cautelativamente in via amministrativa ulteriori armi legalmente detenute presso la sua abitazione. Il corpo del gestore dell'albergo è stata trasportato all'ospedale di Cassino per l'autopsia. Il militare è stato associato presso il carcere militare di Santa Maria Capua Vetere (Caserta).
Ultimo aggiornamento: Giovedì 9 Marzo 2023, 14:48
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