Tragedia in montagna: è morto presso l'ospedale Santa Chiara di Trento Giovanni Bernabè, il climber di 18 anni precipitato per 100 metri mentre stava scendendo in doppia cordata dalle Placche Zebrate di Pietramurata, in Trentino. Il 18enne era iscritto al quarto anno del liceo scientifico e si cimentava molto spesso nelle scalate in montagna. Due giorni fa l'incidente mortale: a dare per primo l'allarme, il compagno di cordata suo coetaneo che ha richiesto l'intervento dell'equipe medica. Il climber 18enne è stato trasportato d'urgenza in ospedale ma è morto dopo due giorni di ricovero.
LA DINAMICA - Secondo le prime ricostruzioni, il ragazzo stava affrontando la discesa in corda doppia insieme al compagno della sua stessa età. Pare si trovasse in sosta e stesse attrezzando la corda doppia successiva quando, probabilmente a causa di un errore, è precipitato per circa 100 metri, schiantandosi al suolo.
Fin da subito le sue condizioni erano apparse critiche. Dopo due giorni di lotte, Giovanni Bernabè è morto in ospedale. Sconvolta l'intera comunità di Pietramurata. Giovanni era iscritto al quarto anno del liceo scientifico ed era noto a tutti come un giovane sportivo, amante della montagna, della natura e della vita. Tutti i residenti di Pietramurata si sono stretti attorno ai genitori del giovane climber. Le cause della tragedia sono ancora da verificare: ulteriori accertamenti definiranno i contorni della vicenda.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 17 Marzo 2023, 19:03
© RIPRODUZIONE RISERVATA