Giorgia Meloni ospite di Barbara D'Urso attacca ancora Giuseppe Conte: «Il Mes sarebbe una catastrofe per l'Italia»

Giorgia Meloni ospite di Barbara D'Urso attacca ancora Giuseppe Conte: «Il Mes sarebbe una catastrofe per l'Italia»

di Ida Di Grazia
Giorgia Meloni  ospite a Live non è la D'urso è tornata a commentare - insieme a Barbara D'Urso -  la Fase 2, cogliendo l'occasione per rispondere al Presidente Giuseppe Conte, che durante la conferenza stampa della scorsa settimana aveva attaccato lei e Salvini per aver attaccato il governo sui temi legati al Mes e ai coronabond. Il Premier accusò Meloni e Salvini di aver detto delle "fake news".

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Per la precisione, durante la conferenza stampa della scorsa settimana, Giuseppe Conte aveva detto: «Il Mes esiste dal 2012, non è stato istituito ieri o attivato la scorsa notte come falsamente e irresponsabilmente è stato dichiarato da Matteo Salvini e Giorgia Meloni. Questo governo non lavora col favore delle tenebre: guarda in faccia gli italiani e parla con chiarezza».

Una stoccata in diretta tv che Barbara D'Urso ha voluto riprendere a Live non è la D'Ursoper far replicare Giorgia Meloni: «Ho visto il Presidente molto nervoso. Penso che abbia aperto questa polemica con l'opposizione per nascondere i veri problemi, è un gioco irresponsabile al quale non mi voglio prestare. Il Mes se attivato in Italia porterebbe un disastro come è avvenuto in Grecia. Io voglio difendere la mia nazione dalla possibilità che possa essere svenduta».

A proposito di Fase 2 che dovrebbe partire dopo il 4 maggio, la Meloni è contraria alle aperture scaglionate: «Chiunque può garantire la sicurezza sul lavoro deve poter riaprire, non possiamo discriminare interi settori, né desertificarli. Poi deve essere lo Stato a fare i controlli che devono essere serrati. Io proverei a ragionare così, lo Stato si deve caricare delle sanificazioni, è costoso sì, ma meno costoso che aiutare le aziende in crisi a causa della chiusura».
Ultimo aggiornamento: Domenica 19 Aprile 2020, 22:49
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