Giallo di Sofiya, trovato cadavere sfigurato della donna scomparsa il 15 novembre

Giallo di Sofiya, trovato cadavere sfigurato della donna scomparsa il 15 novembre

di Gabriele Zanchin
Il corpo di Sofiya Melnyk, la 43enne ucraina scomparsa nel nulla il 15 novembre, è stato ritrovato nel primo pomeriggio di oggi, venerdì 24 dicembre. A notarlo è stato un cacciatore che si era avventurato nei boschi all'altezza del terzo tornante del Grappa, la Strada Cadorna che parte da Semonzo, in comune di Romano d'Ezzelino (Vi). 



Il cadavere era stato gettato in una scarpata ed era martoriato, forse anche per la lunga esposizione agli agenti atmosferici e agli animali. Sul posto sono subito arrivati gli uomini della protezione civile che si stavano occupando delle ricerche fra Pederobba, Cornuda e Maser, assieme a carabinieri e medico legale.
Il cadavere era coperto da un sacco nero dell'immondizia. 

Dopo la scomparsa della ragazza, era stato trovato suicida l'amante, Daniel Pascal Albanese, 50enne. L'uomo si era tolto la vita nella sua abitazione di Cornuda.
Ultimo aggiornamento: Domenica 24 Dicembre 2017, 19:59
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