Giallo di Aosta, svolta nelle indagini sulla morte del 72enne: è omicidio

L'anziano era stato trovato steso in cantina con una corda al collo, morto almeno da quattro giorni

Giallo di Aosta, svolta nelle indagini sulla morte del 72enne: è omicidio

E' stato assassinato Pino Betemps il 72enne di Saint-Christophe comune in provincia di Aosta trovato morto in cantina con una corda al collo lo scorso 19 ottobre. Le ferite alla testa e sul corpo portano gli investigatori a propendere sempre più per l'ipotesi di omicidio, mentre la corda sarebbe stata utilizzata per 'finire' l'anziano. La svolta nelle indagini è arrivata da ulteriori accertamenti medico-legali che hanno infatti rilevato delle ferite alla testa, oltre alla frattura di un polso e del naso. L'autopsia non ha saputo dire però con certezza quale sia stata la causa del decesso. Gli uomini della squadra mobile, stanno aspettando i risultati degli ultimi rilievi svolti dalla polizia scientifica.

Leggi anche > Massimo, ucciso in auto a Torino: il giallo delle 2 ore sotto casa della fidanzata. I colleghi: «Era un uomo perbene»

La procura aveva aperto da subito un fascicolo per omicidio a carico di ignoti, ma non aveva escluso neppure l'ipotesi del suicidio. Tesi che, a due settimane dal ritrovamento del cadavere, sembra perdere di fondamento. Durante la perquisizione dell'appartamento dell'uomo sono stati trovati anche mille euro in contanti (che fa scartare l'ipotesi del delitto a scopo di rapina). L'allarme era stato dato dai vicini di casa, che erano intervenuti a prestare soccorso al fratello della vittima, Franco, di 68 anni, ora ricoverato in ospedale: l'uomo, disabile, era stato trovato privo di sensi sulla porta di casa.

Solo dopo, il vicino di casa ha trovato Pino Betemps steso a terra in cantina, morto almeno da quattro giorni. 


Ultimo aggiornamento: Martedì 2 Novembre 2021, 23:56
© RIPRODUZIONE RISERVATA