Gessica Notaro ospite a Storie Italiane ha presentato il suo libro insieme alla conduttrice Eleonora Daniele. Nel libro "Nata sotto una buona stella" racconta la sua terribile esperienza vissuta e la battaglia giudiziaria per difendersi dal suo ex compagno dal quale fu aggredita e sfregiata con l'acido. Da anni Gessica porta avanti la sua lotta e quella di tutte le donne vittime di violenze, ribadendo che continuerà sempre a parlare e denunciare. Ha trovato il coraggio di parlarne nel salotto del mattino di rai uno
Dopo l'aggressione Gessica Notaro ha dovuto vivere momenti altrettanto drammatici in tribunale e a tal riguardo ricorda: «Quando mi trovavo in aula, in primo grado, mi sono ritrovata davanti ai sorrisini e alle battute di uno dei legali del mio ex e il giudice lo riprese “Avvocato in questo processo non c'è niente da ridere” e io dissi che mi sembrava inutile essere nel banco degli imputati.
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Su Edson Tavares, condannato a 15 anni e 5 mesi la Notaro afferma: «Lui nega, non prova empatia, non ha sensi di colpa. Lui sa benissimo ciò che ha fatto ma non se ne è pentito». In merito alla possibilità del perdono spiega che per lei non c'è perdono se non c'è pentimento, ma in merito all'ex spiega: «Quando sarà lo perdonerà solo dentro di me, a lui non devo dire niente». La terribile esperienza però, racconta, le è servita per andare in profondità e poi riuscire a risalire. Poi Gessica conclude: «Le donne vanno incentivate a denunciare promettendo loro la giusta tutela».
Ultimo aggiornamento: Martedì 8 Giugno 2021, 17:39
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