Saliva sui treni e azionava il freno a mano: arrestato il «frenatore seriale». Ecco chi è

Saliva a bordo dei treni e quando il convoglio prendeva velocità azionava il freno di emergenza

Saliva sui treni e azionava il freno a mano: arrestato il «frenatore seriale». Ecco chi è

Una passione molto rischiosa. Fermava i treni, anche più di uno al giorno, azionando il freno di emergenza, causando ai passeggeri delle linee coinvolte in Piemonte, Liguria e anche Lombardia, ritardi e salti di coincidenze. Gli agenti della polizia ferroviaria della Liguria e di Novi Ligure (Alessandria) hanno fermato il 47enne bulgaro, senza fissa dimora, con l'accusa di interruzione di pubblico servizio e resistenza a pubblico ufficiale

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Sotti accusa per un centinaio di episodi da fine 2020 fino a qualche giorno fa, a maggio l'uomo era stato denunciato, ma il tribunale di Alessandria, vista la sua pericolosità, ha disposto la custodia in carcere. Singolare l'episodio in cui è riuscito a bloccare un aereo partito da Orio al Serio (Bergamo): completamente ubriaco aveva iniziato a inveire perché, forse convinto di essere su un treno, non riusciva a trovare il freno di emergenza. Non riuscendo a calmarlo, il comandante aveva invertito la rotta ed era tornato a Orio al Serio.

Il suo "giochetto" sui treni era sempre lo stesso: saliva a bordo dei treni e quando il convoglio prendeva velocità azionava il freno di emergenza. In alcuni casi azionava quelli di più vagoni facendo accumulare ritardi, oppure spaccava i finestrini con attrezzi da lavoro. Gli investigatori hanno così iniziato a visionare le telecamere di sorveglianza della rete ferroviaria e raccolto le testimonianze dei capotreno, alcuni dei quali aggrediti fisicamente. Individuato, a maggio era stato denunciato. Nelle scorse settimane il tribunale di Savona, invece, aveva disposto la libertà vigilata. E infine da Alessandria è stato disposto l'arresto e si trova ora nel carcere di Marassi a Genova.

Sempre senza biglietto, era noto agli addetti ai lavori che, a volte, lo riconoscevano e per non farlo salire attendenvano che si allontanasse, ritardando le corse dei treni. 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 9 Dicembre 2021, 22:22
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