Gemelline siamesi nate con il fegato in comune separate con successo

Gemelline siamesi nate con il fegato in comune separate con successo
Il lungo intervento. Le gemelline siamesi nate il 23 agosto scorso sono state separate con un intervento al Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Ne dà notizia l'Eco di Bergamo. L'intervento, avvenuto una settimana fa, è il primo del genere eseguito in Lombardia e tra i pochissimi in Italia.



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Alla nascita le bambine erano unite nella parte del corpo in cui corrono i dotti biliari e condividevano una piccola parte del fegato e dell'intestino. Il lungo intervento ha visto impegnate tre équipe di medici, che hanno anche ricostruito i dotti biliari delle bimbe, ora nelle condizioni di vivere separate.



Al termine dell'intervento le piccole, figlie di una coppia residente in Lombardia, sono state portate in terapia intensiva e da un paio di giorni sono in chirurgia pediatrica.

STANNO BENE MA PROGNOSI RISERVATA L'intervento di separazione delle due gemelle congiunte, nate nella mattinata del 23 agosto 2017 con un cesareo programmato a 35 settimane di gestazione, è stato eseguito mercoledì 31 gennaio e non ha fatto registrare complicazioni. Lo si apprende dall'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Le bambine sono ora ricoverate in condizioni stabili, ma non possono essere considerate fuori pericolo: la prognosi di entrambe resta riservata, visti - spiegano dall'ospedale - gli alti rischi connessi al periodo post operatorio in questo genere di interventi. Dal Papa Giovanni XXIII aggiungono che «nel rispetto della volontà dei genitori, per ora non verranno diffusi altri dettagli». 
 
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 7 Febbraio 2018, 13:09
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