Coronavirus a Palermo, furto negli spogliatoi del Policlinico: i medici erano impegnati a fronteggiare l'emergenza
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«La collega arrivata per la notte - continua - ha avuto sottratto lo zaino con le chiavi di casa e della macchina. Io e un'altra collega il portafogli. Poi abbiamo scoperto che sono entrati anche al piano di sotto portando via cinque computer e altra attrezzatura».
Il furto è stato messo a segno durante il cambio turno. «Lo sdegno e la delusione che abbiamo provato - aggiunge un giovane medico - non è descrivibile. A maggior ragione in questo momento di emergenza assoluta. I responsabili devono vergognarsi profondamente per quello che hanno fatto».
«Mentre noi medici eravamo impegnati in questo difficile momento, sono entrati dei ladri e hanno svaligiato gli ambulatori. Sono venuti i carabinieri e mentre dovevamo assistere malati complicati ci siamo anche dovuti dividere per mostrare loro i particolari del furto», commenta un altro medico.
E poi ancora: «Invece di restare in isolamento a casa, pensa di rubare in ospedale dove noi. Ci sacrifichiamo per la collettività. È inaccettabile».
Ultimo aggiornamento: Martedì 17 Marzo 2020, 19:29
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