Baby gang distrugge il furgone della squadra di calcio: le foto su Instagram, 16enni nei guai

Risultano residenti a Monselice i giovanissimi autori del danneggiamento al Ducato di proprietà della società calcistica La Rocca

Distruggono il pulmino della squadra di calcio e postano le foto su Instagram: baby gang nei guai

Distruggono il pulmino della squadra di calcio e postano le foto su Instagram: baby gang nei guai. Il parabrezza sfondato, gli interni danneggiati, i poggiatesta buttati a terra e il perno del tergicristallo rotto: tutto per fare una “storia” su Instagram del loro Capodanno pazzo. Non poteva credere ai suoi occhi Ottorino Brunazzo, che ogni giorno apre e chiude i campi da calcio de La Rocca di Monselice (Padova), quando ha visto la rete di recinzione tagliata con delle cesoie e il vecchio furgone fiat Ducato, con tanti chilometri sulle ruote, vandalizzato la notte di San Silvestro. Il pulmino per trasportare i ragazzi delle squadre era stato quasi completamente distrutto. La storia è raccontata da Il Gazzettino.

La società La Rocca aveva mostrato con un post su Facebook i danni subiti dal mezzo della società: «Buon 2023 a tutti.

In modo particolare a quelle belle persone che questa notte sono entrate nell’area a fianco degli spogliatoi del Carmine ed hanno sfogato la loro stupidità sul nostro furgone. Avevamo deciso di donarlo alla parrocchia, ma considerarti gli ingenti danni, ed il costo da affrontare, non è conveniente la riparazione. Dispiace davvero tanto per quanto accaduto e qualche seria domanda ce la poniamo: è così che ci si diverte? La mancanza di rispetto per le cose altrui è segno di un'altra mancanza molto più profonda. L'emergenza educativa è senza dubbio una priorità del 2023».

Pulmino vandalizzato dalla baby gang: i denunciati sono sei

 Risultano residenti a Monselice e in comuni limitrofi i giovanissimi autori del danneggiamento al Ducato di proprietà della società calcistica La Rocca, avvenuto nella notte tra il 31 dicembre e l'1 gennaio. I responsabili, tutti sedicenni, sono stati individuati dai carabinieri di Monselice, che all'esito di rapida attività investigativa hanno segnalato i nomi alla procura presso il tribunale.


Ultimo aggiornamento: Sabato 7 Gennaio 2023, 19:01
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