Con il boom di influenza ecco scoppiare un nuovo fenomeno. Molti medici, prima di visitare i pazienti con sintomi simili a quelli del Covid, richiedono di mostrare il risultato del tampone, ma in molti si recano in ambulatorio senza farlo per risparmiare. E in poco tempo questi particolari pazienti si sono guadagnati anche un appellativo a loro dedicato: i furbetti dell'influenza. Una scelta che guarda alle tasche senza pensare al fatto di poter contagiare gli altri.
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I test in calo
Il fenomeno, nato negli ultimi tempi a causa dello scoppio anticipato dell'influenza stagionale, sta crescendo sempre di più. E se da un lato i pazienti fanno i «furbetti», presentandosi dal medico senza il risultato negativo, dall'altro il numero dei test in farmacia scende sempre di più. Un dato confermato dalle associazioni dei farmacisti, nonostante l'attenzione da parte delle strutture sanitarie resti ancora altissima nei confronti del Coronavirus.
La richiesta di tamponi
Come raccolto da Il Messaggero, la maggior parte dei medici di base richiede il tampone se si hanno i sintomi influenziali, così da capire se si tratti di un caso di Covid o di vera o propria influenza. Ma non tutti rispettano la richiesta del proprio medico. Molti, infatti, si recano lo stesso dal dottore senza aver fatto il tampone. E così sono stati i medici a dover cercare una soluzione, attrezzandosi per conto proprio. «Nello studio dove vado - racconta Annamaria a Il Messaggero - la maggior parte dei medici esegue ai propri pazienti il test gratuiti». In un periodo in cui le bollette sono sempre più salate, gli italiani cercano di risparmiare il più possibile e, per molti, anche i 15 euro richiesti in farmacia per eseguire il test possono risultare un problema, soprattutto se, poi, a doverlo fare sono più familiari.
I casi di influenza crescono
Questa stagione sarà ricordata come l'inverno record dell'influenza. Sempre più italiani sono alle prese con sintomi influenzali e nell'ultima settimana sono stati quasi un milione i casi registrati. Una vera e propria strage che ha raggiunto l'incidenza più alta dal 2009 a oggi. A renderlo noto è il bollettino della rete di sorveglianza InfluNet dell'Istituto Superiore di Sanità. Negli ultimi sette giorni sono stati 943mila gli italiani colpiti da sindromi simil-influenzali.
Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Marzo 2023, 20:19
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