Mottarone, il direttore Perocchio: «Quella di usare i forchettoni è stata una scelta scellerata di Tadini»

Video

Enrico Perocchio, il direttore di esercizio della funivia del Mottarone, parla di una scelta scellerata. Nel corso dell'interrogatorio Perocchio ha chiaramente detto: «Non salirei mai su una funivia con ganasce, quella di usare i forchettoni è stata una scelta scellerata di Tadini», secondo quanto riferito dal suo legale Andrea Da Prato.

Leggi anche > Luana D'Orazio, spunta l'audio inviato al fidanzato: «Macchinario mezzo tronco». La madre: «Lavorava sempre sola»

L'avvocato ha definito Perocchio incredulo in merito alle dichiarazioni di Tadini che ha dichiarato di aver  messo il forchettone anche altre volte. Una scelta che, come ha dimostrato la perizia, avrebbe messo a rischio in altre occasioni, altre persone. Tadini si è detto distrutto per l'accaduto spiegando di essere in preda a forti rimorsi di coscienza ma ha affermato che non avrebbe mai fatto salire a bordo nessuno se avesse saputo che la fune poteva spezzarsi.

Un tecnico di una società esterna alla gestione dell'impianto avrebbe reso dichiarazioni che «dimostrano l'estraneità di Perocchio» nell'incidente sulla funivia del Mottarone di domenica scorsa in cui hanno perso la vita 14 persone.

Lo afferma il difensore Andrea De Prato al termine dell'udienza di convalida del fermo di Gabriele Perocchio, direttore di esercizio della struttura. Il legale ricorda che una volta informato dal capo servizio dell'impianto Gabriele Tadini  dell'incidente della cabina 3 ha provveduto a inviare una mail alla procura di Verbania per essere ascoltato, invece è scattato il fermo senza interrogatorio.

«Non ci sono le esigenze per lasciarlo in carcere come non c'erano le esigenze cautelari per eseguire il fermo. Ha chiesto di essere sentito, si è presentato in caserma a Stresa ma lo hanno portato dietro le sbarre nonostante l'assenza del pericolo di fuga. Ha la stessa maglietta con cui si è presentato davanti ai militari, ha una moglie e un figlio a casa e spero di poterlo portare oggi stesso da loro», conclude il legale. La decisione da parte del gip è attesa in giornata. 


Ultimo aggiornamento: Domenica 30 Maggio 2021, 15:29
© RIPRODUZIONE RISERVATA