È un 17enne romeno il secondo fermato con l'accusa di aver ucciso a coltellate Franco Lettieri ad Ascoli Piceno. L'adolescente è nipote dell'uomo già arrestato per l'omicidio del 56enne, ex collaboratore di giustizia, originario di Salerno ma residente nelle Marche da tempo. L'accusa per il minore è concorso in omicidio.
Leggi anche > Milano, marocchino senza patente non si ferma allo stop: muore un 61enne, grave la moglie
Il 17enne, indagato dalla Procura per i minori di Ancona, è nipote di Petre Lambru, il 57enne romeno già arrestato venerdì scorso.
L'uccisione di Franco Lettieri non sarebbe scaturita dal suo passato come collaboratore di giustizia. Dalle prime indagini sembra che il 56enne, venerdì scorso, avesse avuto un diverbio nel centro storico di Ascoli, proprio con il 17enne. L'adolescente si è presentato stamattina in una caserma dei carabinieri per testimoniare ed è stato trasferito in una casa protetta. Domani mattina è intanto in programma l'udienza di convalida dell'arresto di Petre Lambru che nega ad aver materialmente compiuto lui l'omicidio di Lettieri. Proprio la vittima, prima di morire, ha telefonato al 112 rivelando chi lo aveva accoltellato.
Ultimo aggiornamento: Domenica 17 Gennaio 2021, 22:48
© RIPRODUZIONE RISERVATA
