Francesco, 23 anni, non ce l'ha fatta: travolto in auto da un furgone, è morto dopo tre giorni di agonia

Francesco, 23 anni, non ce l'ha fatta: travolto in auto da un furgone, è morto dopo tre giorni di agonia

Un ragazzo di 23 anni, Francesco Perullo, di Falconara, è morto pochi giorni dopo un tragico incidente avvenuto sull'autostrada A14, tra i caselli di Ancona Sud e Ancona Nord. Nella notte tra venerdì e sabato Francesco guidava la sua Fiat 500 insieme alla fidanzata, una ragazza di Montemarciano, quando sono stati travolti da un furgone che arrivava a tutta velocità. Dopo tre giorni di agonia, ieri è stata dichiarata la sua morte cerebrale, all'ospedale di Torrette: la famiglia ha dato il consenso per l'espianto degli organi.

Come spiega Gianluca Fenucci sul quotidiano Il Messaggero, quello di Francesco è stato un destino tremendo.

Su quella strada, lui e la fidanzata non dovevano nemmeno esserci: dovevano infatti andare ad una cena di compleanno che era però stata rimandata, e di conseguenza avevano deciso di trascorrere la serata a Civitanova. Al rientro in autostrada c'era una fila di autoveicoli per via di un precedente incidente stradale: Francesco ha fermato l'auto e azionato le quattro frecce, ma a quel punto un furgone lo ha letteralmente travolto.

L'impatto è stato violentissimo: la fidanzata aveva dolori a costole e addome, per Perullo invece la situazione si è mostrata subito molto più seria. Non ha mai ripreso conoscenza, e dopo tre giorni in coma, non ce l'ha fatta. Francesco, scrive Il Messaggero, viveva a Falconara, con il padre, la madre ed aveva un fratello maggiore, e lavorava da 4 anni nella prestigiosa gelateria jesina Ciro & Pio in viale della Vittoria. La sua passione era la musica, in particolare l'heavy metal, e si dilettava a fare il batterista. 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 4 Agosto 2022, 13:27
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