Focolaio Covid in un convento: contagiate 56 suore su 57, solo una resta immune al virus

Focolaio Covid in un convento: contagiate 56 suore su 57, solo una resta immune al virus

È il più esteso focolaio di Covid-19 tra gli 88 attualmente identificati dall'Ats in provincia di Pavia. Sono 56 le suore dell'ordine dell'Immacolata Regina Pacis di Mortara (Pavia) risultate positive al coronavirus. Le religiose contagiate sono tutte anziane ed ospiti di una residenza a loro dedicata, un casa-albergo in via Primo Mazza nella città lomellina. Solo una di loro è rimasta immune dal virus, che ha colpito anche 12 laici che operano all'interno della struttura. I primi casi si sono verificati nello scorso fine settimana. Poi sono arrivati anche gli altri contagi che hanno coinvolto la quasi totalità delle suore presenti. Per qualcuna è stato necessario il ricovero in ospedale, altre sono state temporaneamente spostate in strutture protette per la degenza Covid dove trascorreranno il periodo di quarantena.

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I laici che lavorano nella casa albergo sono tutti a casa: qualcuno asintomatico, altri con sintomi lievi, nessuno comunque in condizioni preoccupanti. La notizia del focolaio che ha interessato le suore dell'Immacolata Regina Pacis (conosciute anche come «pianzoline», dal nome del fondatore dell'ordine, il beato Francesco Pianzola) ha scosso la comunità di Mortara. La cittadina lomellina, poco più di 15mila abitanti (il quarto centro della provincia per numero di abitanti, dopo Pavia, Vigevano e Voghera), nella scorsa primavera ha pagato un prezzo carissimo alla pandemia con diverse vittime e numerosi malati. Tra i contagiati della prima ondata anche il sindaco Marco Facchinotti, leghista, che oggi sta seguendo la situazione delle suore pianzoline. «Ats Pavia ci ha informato di questo caso, che ci sta preoccupando - sottolinea il sindaco -. La maggior parte delle suore colpite dal Covid-19 sono persone già avanti con gli anni, alcune particolarmente fragili e con una salute precaria.

Ci auguriamo che tutte possano rimettersi al più presto».

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La casa madre dell'ordine delle pianzoline si trova sempre a Mortara (Pavia), in via Baluardo Santa Chiara, a poche centinaia di metri dalla struttura dove si è registrato il focolaio. «Siamo in contatto costante con i medici che stanno curando le nostre consorelle - sottolinea una delle responsabili dell'ordine -. Non ci resta altro che attendere l'evolversi della situazione e sperare che tutto si risolva per il meglio. Nelle nostre preghiere, oltre ad invocare il beato Francesco Pianzola, nostro fondatore, ci affidiamo a don Giovanni Zorzoli, una figura alle quale sono affezionati tutti i mortaresi e che abbiamo ricordato anche in un recente convegno». Nella scorsa primavera, tra marzo e aprile nel culmine della pandemia, nella vicina Tortona (Alessandria) erano morte 8 religiose nella Casa madre delle Piccole suore missionarie della carità in seguito a un focolaio di Coronavirus che aveva colpito la loro struttura.


Ultimo aggiornamento: Martedì 13 Ottobre 2020, 22:26
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