Finto chirurgo plastico con la licenza media: «Centinaia di operazioni, ma non sa neanche mettere i guanti»

Finto chirurgo plastico con la licenza media: «Centinaia di operazioni, ma non sa neanche mettere i guanti»

di Alix Amer
Aveva la licenza media, ma si spacciava per medico laureato nelle migliori università del mondo. Il finto chirurgo ha operato per un anno in cinque cliniche d’élite a Bucarest, Romania. Ha gestito centinaia di persone senza aver nessuna competenza. Il caso è stato raccontato dal quotidiano romeno “Libertatea”.

È stato trovato dalle infermiere che non sapeva addirittura come indossare i guanti chirurgici. Il truffatore era conosciuto in Romania con il nome di Matthew Mode, 38 anni, chirurgo plastico britannico (così diceva lui) con un curriculum da far invidia a chiunque. Aveva raccontato di aver studiato negli Stati Uniti e lavorato nel Regno Unito, in Spagna, in Italia e ora in Romania. Anche gli attestati ovviamente erano falsi. All’età di 38 anni, si è presentato con una carriera alle spalle di notevole peso, ed è riuscito ad ingannare tutti. Peccato che era tutto finto. Durante un intervento l’equipe si è resa conto che non sapeva come lavarsi bene le mani o addirittura indossare i guanti prima dell’operazione. Da un anno, Matthew Mode operava a Bucarest in quattro cliniche diverse: Euromedical, Prestige, MH Medical Group e Monza. La carriera del chirurgo dei vip a Bucarest è finita nell’ospedale di Monza prima di Natale. Ha fondato una società che possiede diversi ospedali in Italia: Monza Hospital è considerato uno dei più prestigiosi a Bucarest, con 20 milioni di fatturato nel 2018. Proprio in questo ultimo ospedale il finto chirurgo avrebbe dovuto effettuare un intervento di routine per sostituire protesi al seno. Tempo stimato un'ora: ma lui ha impiegato addirittura 4 ore. E questo aveva già evidenziato alcune difficoltà che avevano messo in allarme gli altri medici (quelli veri). 
 
 

L’eminente "chirurgo britannico", come riportano i quotidiani locali, in realtà è Matteo Politi, un italiano di Venezia. Nel 2010, proprio nel nostro Paese, era riuscito ad ingannare i dirigenti di 6 strutture sanitarie in quattro regioni e ad aprire un centro estetico. Era stato denunciato per esercizio abusivo della professione. Si spacciava per un vero medico quasi omonimo, Luigi Vincenzo Politi, estraneo alla vicenda. E così ha pensato bene di riprovarci, ma questa volta in Romania. Solo che questa volta era arrivato con nuove generalità. Per essere in grado di operare, Matteo Politi, alias Matthew Mode, ha ottenuto un parere dalla direzione della sanità pubblica (DSP) del Ministero della salute. Sebbene non avesse l’opinione obbligatoria del College of Physicians, le cliniche lo facevano operare, vista la fama internazionale con cui si presentava (con tanto di attestati). Un anno dopo aver praticato la medicina in Romania senza avere il diritto di farlo, dopo dozzine di interventi chirurgici in varie cliniche, Matthew Mode si è scoperto essere Matteo Politi con zero studi medici. La direzione del College of Physicians di Bucarest si è rivolta all’ufficio del procuratore generale. Sorina Pintea, ministro della Sanità, ha dichiarato: «Ho appreso la notizia questa mattina dalla stampa. Il ministero non ha dato tale equivalenza a tali diplomi. Vedremo esattamente cosa è successo. Non bisognava farlo operare, non aveva i documenti per farlo». La polizia ha ricevuto delle denunce a novembre e aveva già avviato una serie di indagini. I rappresentanti della clinica privata hanno detto in un comunicato stampa che «il falso medico ha eseguito una sola operazione nel mese di dicembre 2018 e da allora non ha avuto alcuna collaborazione con il Monza, né in Italia né in Romania». Insomma è proprio il caso di dire che il lupo perde il pelo ma non il vizio.   
Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Febbraio 2019, 12:50
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