Fidanzati uccisi, lo zio di De Marco a Pomeriggio 5: «Mio nipote, reo confesso, era un ragazzo tranquillo e sereno. Non ci credo ancora»

Fidanzati uccisi, lo zio di De Marco a Pomeriggio 5: «Mio nipote, reo confesso, era un ragazzo tranquillo e sereno. Non ci credo ancora»
Fidanzati uccisi, lo zio di De Marco a Pomeriggio 5: «Mio nipote era un ragazzo tranquillo e sereno. Non ci credo ancora». Oggi, nel programma condotto da Barbara D'Urso si è parlato del duplice omicidio di Lecce, nel quale hanno perso la vita Daniele De Santis e la fidanzata Eleonora Manta. Il 21enne Antonio De Marco, ex inquilino della coppia, avrebbe confessato l'efferato delitto con queste parole: «Qualcosa mi ha dato fastidio in quella coppia. Ho accumulato tanta rabbia che alla fine è esplosa».

Leggi anche > Alberto Matano, Claudia Mori telefona a Vita in Diretta e s'infuria: «È vergognoso che nel 2020 ci si chieda se le donne possono indossare la minigonna»

In collegamento con Barbara D'Urso, lo zio di De Marco. «Io ancora non ci credo - afferma - non ci sappiamo spiegare, non abbiamo parole. Un ragazzo di poche parole, tranquillo, sereno, è una cosa che ha sconvolto pure noi. Ho saputo tutto ieri sera. Mi ha chiamato mio cognato perché lo ha visto su internet. Noi andavamo d’accordo, siamo una famiglia compatta e unita. Natale sempre insieme».



A commentare la vicenda, anche le vicine di casa della famiglia di De Marco: «Casarano ancora non riesce a metabolizzare questa cosa, è una famiglia perbene, modello, un ragazzo educatissimo. Non sappiamo come spiegarcelo. Siamo tutti scioccati, non ci crediamo».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 30 Settembre 2020, 08:30
© RIPRODUZIONE RISERVATA