Lancia ferro da stiro e bottiglie di vetro contro la compagna: arrestato tunisino

Lancia ferro da stiro e bottiglie di vetro contro la compagna: arrestato tunisino
Le lanciava bottiglie di vetro, ferri da stiro, pezzi di legno insultandola e minacciandola di morte. La Polizia di Stato di Velletri, Roma, ha arrestato per maltrattamenti un 21enne tunisino. Ha provato a sfuggire al suo aguzzino, rifugiandosi in una casa famiglia al termine di un ennesima aggressione, ma poi, come era già accaduto in passato, è tornata su suoi passi, cedendo alle sue suppliche di perdonarlo.

La storia purtroppo seguiva sempre lo stesso copione, dopo i primi momenti di pentimento il giovane, un 21enne tunisino, assumeva di nuovo lo stesso comportamento aggressivo.

Calci, pugni, insulti e minacce di morte erano all'ordine del giorno, così come lanci di oggetti vari, pezzi di legno, bottiglie in vetro, addirittura ferri da stiro. In alcune occasioni la donna è stata costretta a dormire sul pavimento, per poi essere di nuovo picchiata l'indomani, quando il 21enne ha anche provato a soffocarla. Il Tribunale di Velletri ha emesso nei confronti del giovane un'ordinanza di custodia cautelare in carcere.

Tutti gli elementi raccolti dagli investigatori, quale è il referto del medico della vittima, con diagnosi di trauma cranico facciale ed escoriazioni della mano sinistra, diversi interventi delle forze dell'ordine per liti ed aggressioni ai danni della 34enne, la testimonianza dell'uomo che conviveva con la coppia, sono dimostrati utili per il Giudice delle Indagini Preliminari all'emissione del provvedimento restrittivo nei confronti del 34enne tunisino.
Il 21enne si trova ora ristretto presso il carcere di Velletri.

Ultimo aggiornamento: Sabato 9 Maggio 2020, 11:26
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