Fenati, il nonno lo difende: «Ha solo toccato la leva del freno...»

Fenati, il nonno lo difende: «Ha solo toccato la leva del freno...»
È tornato a casa dopo il gesto folle di ieri Romano Fenati, rientrato ad Ascoli Piceno, la sua città, a riflettere su quanto accaduto ieri nel circuito di Misano con il collega Stefano Manzi. Tra i più amareggiati è il suo primo fan nonché nonno materno, Romano, di cui porta il nome e che per lui è stato anche più di un nonno: il pilota è infatti cresciuto con lui fra gli scaffali della ferramenta che la famiglia da tanti anni gestisce nel centro storico del capoluogo marchigiano, dove ha un altro punto vendita più grande nella zona commerciale.

Fenati cacciato, ora chiede scusa: «Non sono stato un uomo»

Romano senior è il primo sostenitore del nipote, lo ha incentivato e aiutato nell'intraprendere la carriera motociclistica: quanto è successo ieri lo ha visto in tv, ma è difficile commentare anche per lui. «Mio nipote è rientrato ad Ascoli, ma non sono ancora riuscito a parlarci; ho provato a telefonargli ma ha il telefono staccato» ha detto all'agenzia Ansa mentre chiudeva il negozio.

 
 


Il pilota licenziato, il team Snipers risolve il contratto: «Gesto inqualificabile»

Il nonno di Fenati è comunque convinto che, come ha detto oggi suo nipote, non c'era intenzione di fare del male a Manzi. «Era stato penalizzato poco prima da lui e gli ha toccato il freno per fargli capire che non andava bene quello che aveva fatto».
Ha solo toccato la leva del freno o l'ha tirata? «L'ha solo toccata» risponde con pacatezza nonno Romano all'Ansa. Poi saluta allargando le braccia.

Ultimo aggiornamento: Martedì 11 Settembre 2018, 10:20
© RIPRODUZIONE RISERVATA