Federico Aldrovandi, la Lega contro uno spazio pubblico in sua memoria: «Non era un martire»

Federico Aldrovandi, la Lega contro uno spazio pubblico in sua memoria: «Non era un martire»
Uno spazio pubblico a Bologna in memoria di Federico Aldrovandi, il 18enne morto nel 2005 a Ferrara dopo un controllo della polizia. La proposta del Pd, nell'ordine del giorno in Consiglio comunale, trova il favore del M5S ma anche la netta contrarietà di Forza Italia e Lega.

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Il Partito Democratico ha chiesto di intitolare un giardino o una piccola via al ragazzo ferrarese, deceduto all'alba del 25 settembre di 13 anni fa, ma ha subito incontrato l'opposizione del centro-destra. Marco Lisei, di Forza Italia, ha commentato così l'ordine del giorno: «Veramente imbarazzante, strumentalizzano il nome di Aldrovandi come un vessillo per dare voce ad un mondo che vuole, per tradizione, dipingere le forze dell'ordine come brutte e cattive».
Anche la Lega, per voce di Umberto Bosco, ha criticato la proposta: «Non era un martire, ma solo la vittima di un caso di cronaca, non possiamo mica dare un'onorificenza a tutte le vittime di reati».

A differenza di Lega e Fi, il M5S ha votato a favore dell'ordine del giorno del Pd. Massimo Bugani, esponente pentastellato a Bologna, ha dichiarato: «Sono favorevolissimo, è chiaro che non sia un attacco alla polizia, ma la volontà di ricordare chi, da innocente, è stato ucciso barbaramente». Lo riporta La Repubblica.



Matteo Lepore, assessore alla Cultura del comune felsineo, è stato molto duro dopo la presa di posizione del centro-destra: «Vogliamo e dobbiamo prendere posizione anche contro chi vive le istituzioni repubblicane col motto 'Me ne frego'. Noi, come istituzioni, vogliamo portare avanti l'idea democratica dello Stato, delle forze dell'ordine e dei servizi svolti per la pubblica sicurezza. Chi non prende posizione finisce per legittimare certe cose, senza dimenticare che la Lega è quel partito che ha portato in Parlamento uno come Gianni Tonelli, già segretario del Sap, il sindacato di polizia che aveva omaggiato con applausi i poliziotti condannati per l'omicidio una volta reintegrati in servizio».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 12 Luglio 2018, 12:54
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