Una pensionata ottantatreenne è stata uccisa con un colpo di pistola e il figlio, un operatore scolastico di 52 anni, si è tolto la vita. Dopo una notte di interrogatori e verifiche, cambia la ricostruzione di quanto avvenuto ieri sera in via Bachelet a Favara. La Procura di Agrigento, con il procuratore facente funzione Salvatore Vella e il pm Chiara Bisso, sta indagando per omicidio-suicidio maturato in ambito familiare. La prima ipotesi investigativa era stata quella che l'uomo si fosse suicidato e che la 84enne fosse morta per un infarto al miocardio. I carabinieri di Favara e quelli della compagnia di Agrigento, per tutta la notte, hanno ascoltato più persone, soprattutto l'altro figlio della donna che ha trovato i cadaveri della madre e del fratello e ha lanciato l'allarme.
Antonia Volpe, pensionata di 83 anni, è stata trovata sul divano della cucina, con più coperte addosso. Soltanto quando la salma è stata portata all'obitorio, durante la notte, è stato accertato - dal medico legale - che aveva sul petto un foro di entrata e di uscita. Ad ucciderla - come ricostruiscono i carabinieri coordinati dal comandante della compagnia di Agrigento, il maggiore Marco La Rovere - sarebbe stato il figlio, Angelo Maria, operatore scolastico di 52 anni, che si è poi tolto la vita, utilizzando la stessa pistola.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Aprile 2022, 14:52
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